XXI Edizione “Premio Sviluppo e Occupazione” promosso da Cna Ravenna

Per Cna Ravenna "il trend negativo non si è ancora ribaltato completamente, in particolare, nell’ambito dell’economia reale"

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La CNA di Ravenna celebra quest’anno la ventunesima edizione del premio “Sviluppo e Occupazione”, conferito a undici imprese associate che nel corso del 2018 si sono contraddistinte per aver sviluppato la loro attività attraverso un aumento della loro base occupazionale. Se sono 11 le aziende premiate in questa ventunesima edizione della manifestazione, CNA ricorda che sono oltre 280 le aziende che sono state premiate in questo arco di tempo.

Il “Premio Sviluppo e Occupazione” è un riconoscimento importante e non formale perché testimonia ancora una volta – dice CNA – ancora la vitalità, la capacità, la forza e le potenzialità racchiuse nel comparto dell’artigianato e della piccola impresa della nostra provincia. Un articolato tessuto composto da migliaia di aziende che attraverso le loro performance di crescita qualitativa e quantitativa, le loro concrete capacità di affrontare le impegnative sfide dei mercati nazionali e internazionali, hanno saputo mantenere un autentico e profondo radicamento nel territorio.

“Vogliamo ricordare – sottolineano il presidente e il direttore della CNA, Pierpaolo Burioli e Massimo Mazzavillani – che questi importanti risultati aziendali sono stati conseguiti in un anno, il 2018, ancora caratterizzato da timidi segnali di ripresa, ben al di sotto della media europea. Con una crescita del PIL nazionale pari allo 0,9% abbiamo, comunque, realizzato il quinto incremento consecutivo, pur rimanendo abbondantemente al di sotto dei livelli di crescita registrati nel 2017”.

“Vorremmo tuttavia sottolineare – proseguono Burioli e Mazzavillani – che nella situazione odierna, ancora complessa, c’è un dato che ci preoccupa fortemente e che riguarda la tenuta del sistema imprenditoriale, in particolare del segmento dell’impresa diffusa. Ai segnali di ripresa dell’economia regionale e provinciale, al di sopra delle medie nazionali, non si accompagnano ancora i dati positivi della movimentazione aziendale. Purtroppo, anche nel 2018, abbiamo registrato una flessione della movimentazione aziendale provinciale sia nel Registro Imprese che nell’Albo delle imprese artigiane. Analoga tendenza è stata registrata su scala regionale. Questi dati, peraltro, sono in controtendenza a quelli nazionali che mantengono invece il segno positivo. A dimostrazione che il trend negativo, purtroppo, non si è ancora ribaltato completamente, soprattutto nei nostri territori e, in particolare, nell’ambito dell’economia reale. Se nel periodo 2008-2018 il Registro Imprese della Camera di Commercio di Ravenna (artigianato compreso) ha perso ben 3.531 imprese con una flessione percentuale del -8,38%, il solo comparto artigiano, nello stesso periodo, ha perso 1.639 imprese con una riduzione in termini percentuali quasi doppia, -13,49%. Questo per rimarcare ancora una volta quanto la crisi abbia colpito fortemente soprattutto il comparto più caratteristico della piccola impresa che, negli anni precedenti alla crisi, si era invece caratterizzato come il principale protagonista della crescita del tessuto imprenditoriale provinciale. Nonostante questi dati – che presentano oramai da troppo tempo il segno meno – e di fronte a una congiuntura che, PIL a parte, risulta ancora difficile e complicata, tante imprese sono riuscite comunque a riposizionarsi sui mercati e, soprattutto, sono riuscite a rafforzarsi”.

“Oggi, pertanto – continuano ancora Burioli e Mazzavillani – risulta fondamentale rimettere al centro dell’azione politica l’impresa, che è la primaria fonte del lavoro e l’elemento indispensabile per aumentare i livelli di produttività e per rimetterci in linea con le più competitive economie europee e mondiali. Perché la ripresa, quella vera, sostenuta dagli indicatori primari, potrà avvenire solo ridando linfa all’economia reale. Per questo riteniamo strategiche le politiche per la nascita di nuove imprese, per favorire il ricambio generazionale, per dare priorità assoluta ai giovani e alle donne. D’altronde, se la situazione economica è ancora molto complicata – e le previsioni di crescita praticamente nulla del PIL nazionale per il 2019 lo confermano ulteriormente – è altrettanto vero che ci troviamo di fronte a un sistema di piccole e medie imprese che ha resistito e sta resistendo con grande determinazione e che sta contribuendo in maniera determinante alla tenuta economica e sociale del nostro territorio”.

“Basta guardare ai dati occupazionali delle PMI diffusi dalla CNA su scala nazionale – sottolineano il Presidente e il Direttore della CNA – per comprendere al meglio quanto stiamo affermando. Nonostante la recessione tecnica in cui è incappata l’economia italiana nella seconda metà del 2018 si sia riflessa moderatamente sull’occupazione del sistema produttivo delle micro e piccole imprese e dell’artigianato, a gennaio 2019 la crescita dell’occupazione è infatti proseguita in questo segmento. Ovviamente a ritmi più contenuti rispetto a un anno prima, ma sempre con un andamento positivo, sia se si guarda alla variazione congiunturale (passata da +1,9% a +1,4%) sia se si guarda a quella tendenziale (passata da +3,7% a +2,8%). Le 11 aziende alle quali consegniamo il premio Sviluppo e Occupazione 2018 rappresentano dunque la prova tangibile del ruolo svolto dal sistema delle piccole imprese inteso, soprattutto, come generatore di nuovi posti di lavoro”.

“Attendiamo pertanto – concludono Burioli e Mazzavillani – che il sistema dell’impresa diffusa diventi il riferimento principale, sia in ambito nazionale che locale, di una forte e autorevole azione di politica economica che punti decisamente sull’economia reale e sullo sviluppo del nostro Paese. La CNA è fiera di rappresentare gli interessi di un mondo, quello della PMI, che è l’autentico motore dell’Italia e le imprese che premiamo ne sono l’espressione più autentica”.

 

Le imprese premiate:

  • Autocarrozzeria Ennegi (Massalombarda)
  • Azzurra snc (Faenza)
  • Coop. Pescatori Penso Luigi (Cervia)
  • Eden Frutta da Zio Natale (Ravenna)
  • Energy Service (Ravenna)
  • G.E.A. (S. Agata sul Santerno)
  • MECALFAST (Alfonsine)
  • Millimetri (Faenza)
  • Passa Parola (Cervia)
  • Scala Alberto (Castel Bolognese)
  • Sporting Club (Ravenna) 

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