Federcoop Romagna chiude il 2018 in positivo. Mario Mazzotti nuovo presidente della cooperativa

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Il 2018 è stato il primo anno pieno di attività di Federcoop Romagna dopo l’operazione societaria di fusione per incorporazione in Federcoop Nullo Baldini delle cooperative Coopservizi di Forlì e Cesena e Contabilcoop di Rimini. Federcoop Romagna chiude il 2018 in positivo. I dati emersi durante l’Assemblea Generale Ordinaria dei Soci che si è svolta oggi venerdì 14 giugno al Palazzo Manzoni di San Zaccaria sono col segno più: 5,5 milioni di € il valore della produzione, che segna un +0,46% rispetto l’anno precedente e un utile di 191mila €. 

Oltre al dato positivo di fatturato, il 2018 vede raggiunto lo scopo mutualistico, dice la cooperativa: l’attività svolta dai soci rappresenta infatti il 68% dell’attività complessiva. Al 31 dicembre del 2018 l’organico di Federcoop Romagna era composto da 80 addetti, di cui 63 impiegati, 2 apprendisti, 14 quadri e 1 dirigente, la società si avvale inoltre della collaborazione annuale strutturata da parte di 6 consulenti liberi professionisti e 6 lavoratori in forza ai senti della legge 68 del ’99. Ecco i servizi principali che fornisce Federcoop Romagna: consulenza fiscale, consulenza legale, consulenza contabile, modelli organizzativi, consulenza del lavoro, servizi telematici, servizio paghe e consulenza direzionale e societario.

All’assemblea, che è stata aperta da Rudy Gatta (vicepresidente di Federcoop Romagna) con un commosso ricordo per il presidente Guglielmo Russo recentemente scomparso, erano presenti Andrea Mascherini (presidente di Coop Reno), Mario Mazzotti (presidente Legacoop Romagna) e Mauro Lusetti (presidente nazionale di Legacoop). L’assemblea ha votato ed eletto Mario Mazzotti alla carica di nuovo presidente di Federcoop Romagna.

“Il 2018 – ha dichiarato Daniela Zannoni, in apertura dei lavori – è stato un anno impegnativo anche per l’attuazione dei cambiamenti necessari che ci sono stati richiesti, andiamo avanti e riteniamo di poter ottenere in futuro nuovi obiettivi e risultati ancora migliori”.

“Abbiamo avuto la fortuna – ha dichiarato Rudy Gatta durante il suo intervento – di lavorare con Guglielmo Russo che ci ha sempre insegnato l’importanza dei concetti di “impresa cooperativa”, mettendo però l’accento prima sulla cooperativa e poi sull’impresa. Il consiglio di amministrazione oggi pomeriggio approverà la proposta di intitolare a Guglielmo le borse di studio per i dipendenti meritevoli”. Questa iniziativa si associa a quanto già deciso dalla direzione di legacoop romagna di dedicare a Gugliemo Russo ’la giornata della cooperazione romagnola’, occasione di studi e approfondimento dei valori e del ruolo delle cooperative.

Nel suo primo intervento in qualità di presidente di Federcoop Romagna Mario Mazzotti ha sottolineato l’importanza di questa cooperativa per fornire servizi, consulenze, collaborazioni e progetti alle associate e a un mercato che in questo settore presenta una accresciuta concorrenza. Fornire servizi efficienti significa contribuire all’incremento della capacità competitiva delle cooperative, di meglio corrispondere ai loro bisogni e di rappresentarne gli interessi nel modo migliore.

Mauro Lusetti ha richiamato la platea alla necessità di fare i conti con scenari economici, sociali ed ambientali in forte cambiamento e al dovere della associazione legacoop di accompagnare ed attrezzare le cooperative ad affrontarli con lo sguardo dell’innovazione e del cambiamento. Temi quali la demografia e i cambiamenti climatici rappresentano i paradigmi coi quali confrontarsi nell’elaborazione dei piani di sviluppo e nell’individuazione degli obiettivi di crescita delle imprese. Mauro Lusetti ha concluso congratulandosi con Federcoop Romagna per il risultato che ha ottenuto nel suo prima anno di attività, e sottolineando il ruolo nazionale che svolge nel quadro della rete nazionale dei servizi alle cooperative.

 

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