Lugo. Per la Buona Politica presenta tre progetti per le Pari opportunità

“Date alle donne occasioni adeguate ed esse saranno capaci di tutto”: così Oscar Wilde, nella seconda metà dell’800, parla di opportunità alle donne, lasciando intendere il valore che si nasconde dietro la possibilità per il genere femminile di offrire la propria opera e lo specifico ingegno nell’interesse della società” scrive Grazia Massarenti, esponente del movimento Per la Buona Politica, in una nota inviata alla stampa.

“Per la Buona Politica sostiene con forza questa prospettiva, partendo dal presupposto che la società, e così anche la nostra comunità, si compone per metà di donne, dotate di capacità produttive meritevoli di considerazione; sebbene l’imprenditoria femminile scarseggi, questa è indispensabile per lo sviluppo della ricchezza comune – prosegue la Massarenti -. L’obiettivo primario è la piena ed equa cooperazione fra i due generi in tutti gli ambiti economici e sociali della comunità.

La Massarenti sottolinea che “Per la Buona Politica lavora da anni in questa direzione e, per dare concretezza agli intenti, in data 22 agosto 2019, i consiglieri comunali hanno presentato tre proposte di articolati progetti, volti al perseguimento delle pari opportunità lavorative femminili e alla ricerca di un giusto equilibrio vita-lavoro per le cittadine lughesi e della Bassa Romagna.

“Con tali proposte, Per la Buona Politica ha inteso sollecitare l’Amministrazione Comunale a partecipare al bando regionale (delibera G.R. n. 1242 del 22.07.19) finalizzato all’erogazione di contributi destinati a sostenere la realizzazione dei progetti, attraverso azioni concrete orientate alla presenza paritaria delle donne nella vita economica, favorendo l’accesso al lavoro e il raggiungimento del work-life balance” – prosegue la Massarenti.

“I progetti presentati costituiscono un fattivo contributo di idee da sottoporre alla comune riflessione e prevedono il diretto coinvolgimento della Pubblica Amministrazione, come pure di soggetti partner quali le associazioni imprenditoriali, le organizzazioni sindacali, il Tavolo per l’Imprenditoria Femminile della C.C.I.A.A. e gli istituti di formazione professionali locali, nello sviluppo delle attività di studio e di elaborazione dei vari fattori in esame – conclude -. Per la Buona Politica è in attesa di conoscere quale decisione verrà assunta dal Comune di Lugo, considerato che la scadenza del bando è fissata al prossimo 20 settembre”.