Lidi ravennati. Roberta Mingozzi (CT del Mare): “incuria inaccettabile, servono interventi duraturi”

Roberta Mingozzi, Presidente del Consiglio Territoriale del Mare, con una nota inviata alla stampa, sollecita l’Amministrazione ad attivare interventi in maniera concreta nei lidi ravennati.

“Un ennesimo episodio di incuria ha riportato il territorio del Mare sulle pagine di cronaca per la terza volta in una settimana. Decisamente troppo” – dichiara la Mingozzi -. Il crollo del controsoffitto del corridoio della scuola “Enrico Mattei”, la situazione gravissima in cui versa la Valle della Canna (auspico che l’amministrazione prenda provvedimenti non temporanei ma duraturi nel tempo, prima che si arrivi al disastro ambientale) ed ora questo.  Mi riferisco alla mancata pulizia delle strade a Marina di Ravenna che ha causato un infortunio ad un’anziana signora. Un evento davvero increscioso, auguro alla signora una pronta guarigione.
La cosa più grave è che a oggi, nonostante i solleciti, non si vedono spazzatrici all’opera. Lo stato di incuria di Marina di Ravenna non è purtroppo un caso isolato”.

La presidente del Consiglio del Mare sottolinea che stessa situazione è presente a Marina Romea: “Quest’estate, in piena stagione turistica, lo stato delle strade e dei marciapiedi di Marina Romea era decisamente deplorevole. Ho personalmente sollecitato interventi di Hera nella località, ma inutilmente. Ho visto con i miei occhi la spazzatrice pulire solo le strade principali e lasciare sporche le vie laterali. Non è accettabile”.

Trovo sconcertante dover ricorrere ad un comunicato stampa per richiedere un intervento di pulizia che dovrebbe essere dovuto – prosegue la Mingozzi -. Vorrei fosse chiaro all’amministrazione, come ho più volte ribadito nelle opportune sedi, che la percezione dei cittadini dei lidi è quella di abbandono da parte dell’amministrazione. Ricevo continuamente messaggi da parte di cittadini che lamentano questo.  E se ci si guarda attorno, mancata pulizia strade, scarsa cura del verde, manutenzione strade e marciapiedi decisamente inadeguata, inesistente cura delle zone vallive, ecc, la percezione che ci pervade è proprio quella.. scene di ordinaria incuria e degrado”.

La Presidente del CT del Mare chiede all’amministrazione una seria riflessione e seri interventi: “interventi non solo temporanei, ma duraturi nel tempo. Occorre una maggior pianificazione degli interventi ed un maggior controllo su chi deve operare sul territorio ed eventuali sanzioni verso chi ha preso appalti ma non rende efficiente un servizio”.

Infine, in merito alla situazione della Valle della Canna chiede un incontro, tra Assessore di competenza e CT del Mare, per sapere quali provvedimenti saranno intrapresi dall’amministrazione per salvaguardare l’area in questione.