Morettini e Gardin (Lega): Emigrazione romagnoli? Responsabilità dell’impoverimento del territorio 

di - 31 Ottobre 2019 - 15:23

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Morettini e Gardin

“L’allarmante dato relativo all’emigrazione dei romagnoli all’estero si spiega con la situazione di difficoltà economica in cui verte il nostro territorio“: commentano così Stefano Morettini e Samantha Gardin, rispettivamente responsabile nel comune e nella provincia di Ravenna della Lega, i dati emersi nei giorni scorsi su questo fenomeno.

“Il calo di oltre 2.000 partite iva, – proseguono – che ha interessato la provincia di Ravenna negli ultimi cinque anni, con un dato inversamente proporzionale a favore delle imprese degli stranieri rispetto a quelle degli italiani, trovano il fondamento in una serie di mancanze dell’amministrazione regionale e comunale nel corso del loro esercizio. La mancanza d’investimenti sul porto di Ravenna, sugli accordi fatti da Bonaccini con il porto di La Spezia, a sfavore di quello romagnolo, sulle difficoltà del settore agro-alimentare, appesantito dalla burocrazia e dalla mancanza degli interventi da parte della regione e, non ultimo, le difficoltà su cui vertono le imprese turistiche a causa della mancanza d’investimenti sulle infrastrutture e sui trasporti hanno impoverito il territorio romagnolo costringendo i nostri giovani a cercare lavoro altrove. Il fenomeno sta aprendo la strada ad un circolo vizioso che porta a un impoverimento sempre più forte del nostro territorio”.

“Riteniamo – concludono Morettini e la Gardin – sia necessario un rilancio delle imprese artigianali mediante agevolazioni fiscali, sino ad oggi riservate a quelle aperte dagli stranieri, oltre ad investimenti che permettano alle stesse di svolgere agevolmente il proprio business. Queste azioni, lontane dalle amministrazioni di sinistra, e solo oggetto di proclama in fase di campagna elettorale, sono invece fondamentali per far sì che i nostri giovani restino nel loro territorio contribuendo a mantenere florida l’economia locale e vive le nostre tradizioni”.

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Commenti

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  1. Scritto da rassegnata
    31 Ottobre 2019 alle 16:17

    Io sono una di quelle ditte artigianali che probabilmente fine anno dopo 33 anni chiude….perchè Ravenna con la sua gestione politica ignorante del territorio e scellerata per la tutela delle attività (vecchi mestieri)in via di estinzione, fa in modo che una bottega con solo titolare lavoratore, abbia la stessa tassazione di una grossa azienda, però non possa detrarsi nulla, non possa prendere giovani che vogliono imparare il mestiere che diversamente, altrimenti,non è possibile. Così, nonostante i miei clienti mi chiedano di non chiudere perchè verrebbe a mancare il servizio che fornisco visto che sono rimasta l’unica, mi trovo seriamente a pensarci e probabilmente a farlo. Alla faccia della tutela dell’artigianato, delle donne, dei lavoratori autonomi vessati come pochi.

  2. Scritto da batti
    31 Ottobre 2019 alle 17:10

    ooohhh va la è un pensiero impegnativo,ci avete riflettuto molto?succede qullo che capita in tutta la nazione,anzi qui in emilia romagna è gia grassa.e sul porto,se le navi non possono entrare a cosa serve,il terreno da scavare non lo vuole nessuno,poi a voi non vi va mai bene,a parte la cavolata di metterlo vicino la diga

  3. Scritto da batti
    31 Ottobre 2019 alle 19:05

    aggiungo anche,un giovane che voglia lavorare,mal pagato quando va bene,molte volte anche no.e di partite iva ce ne sono parecchie che andrebbero ritirate,,SONO DANNOSE

  4. Scritto da Nulla
    1 Novembre 2019 alle 12:22

    Sono un Romagnolo emigrato all estero, da diversi anni, vorrei ritornare ma non c’e Lavoro, e vi dico la verita’ non mi sento tanto un emigrato ma piu un esule,non sono andato via perche volevo cercare fortuna ma perche mancava il lavoro quello per poter vivere con dignita’….penso alla mia terra e alle poesie di Giovanni pascoli che ho imparato da piccolo…… penso a mia nonna che di sera mangiava il pane vecchio immerso nel latte caldo , forse vogliamo troppo oggi,?? forse e’ nostalgia del passato piu che della mia terra ? non so ma sicuramente c’e un legame forte e mi fa dire Romagnoli non demordete il nostro credo e’ forte, la nostra terra ha un valore inestimabile le nostre tradizioni sono oro. non lasciamo tutto questo in pasto agli avvoltoi…….

  5. Scritto da batti
    2 Novembre 2019 alle 21:07

    sig leghisti,non è la prima volta che voi di destra vincete in emilia romagna,anche BOLOGNA e parma,poi dopo una prima si sono guardati bene di rifarlo