Sicurezza. Ancisi: le proposte di Lista per Ravenna accolte dalla Polizia municipale

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Nel gennaio 2019, Lista per Ravenna, per iniziativa di Stefano Donati capogruppo nel consiglio territoriale del Centro Urbano, presentò al Consiglio comunale di Ravenna un pacchetto di cinque ordini del giorno firmati dal consigliere Alvaro Ancisi, contenenti altrettante proposte “volte ad attrezzare e a rafforzare la nostra polizia municipale sul fronte della sicurezza”.

Le proposte riguardavano la “sperimentazione del Taser, pistola ad impulsi elettrici (detta anche storditore o dissuasore elettrico) ad uso degli agenti su strada; l’utilizzo di almeno un cane antidroga, per contrastare lo spaccio di stupefacenti nelle zone più degradate; l’acquisizione di un drone, a supporto della prevenzione e della repressione dei reati, dei disordini e del degrado con controlli, rilevazioni, indagini e azioni di vigilanza; il prolungamento dei turni di servizio degli agenti, per non lasciare scoperto lo spazio notturno; l’adozione del pacchetto di automedicazione “B-Con”, ad uso degli agenti, ma anche di terzi, in caso di ferite meccaniche o da armi.”

“Finalmente questi cinque ordini del giorno, che hanno già compiuto un anno, – scrive oggi Ancisi – verranno esaminati, il prossimo 10 febbraio, nella Commissione consiliare Sicurezza, per essere poi discussi e votati in Consiglio comunale. Intanto però la Giunta comunale ha preannunciato, tramite il vicesindaco Fusignani, assessore alla polizia municipale, l’accoglimento di tutte le proposte avanzate da Lista per Ravenna: a giugno sarà introdotto il Taser, abbinandolo alle bodycam, specie di telecamere che dieci agenti indosseranno sulla divisa; successivamente la polizia municipale potrà contare su un cane antidroga e su un drone; sarà di turno una pattuglia tra l’una e le sette; verrà dato agli agenti su strada il kit di automedicazione.”

Sulla pattuglia addetta al nuovo turno dall’una di notte alle sette del mattino “l’intenzione dichiarata dal vicesindaco è che resti in sede, pronta ad uscire nel caso occorra rilevare degli incidenti. – sostiene Ancisi – Lista per Ravenna invece ha reclamato più volte il servizio 24 ore, e ha richiesto la presenza di tale pattuglia notturna sul territorio, soprattutto per vigilare e contrastare le scorribande ladresche e lo spaccio di droga, ma anche per proteggere il territorio abitato e la viabilità dal transito abusivo dei grossi mezzi pesanti di trasporto. Insisteremo su questo in commissione e in consiglio.”

Ma Ancisi si toglie anche un sassolino dalla scarpa: “Quando presentammo per la prima volta il nostro piano, il vicesindaco Fusignani dichiarò: “Pregiudizialmente non sono contrario all’implementazione dei Taser, ma prima di tutto bisogna capire se e quanto possano essere utili. Le altre proposte sono dei semplici vaneggiamenti”. Ci fa piacere che abbia capito e si sia ricreduto. Ci basta esprimere contributi di buon governo che diventino realtà nella nostra città” conclude il leader di Lista per Ravenna.

 

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Commenti

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  1. Scritto da batti

    non passa nella mente a nessuno di far muovere carabinieri e polizia,sono centinaia la dentro,va bene ancisi è un bacino elettorale,ma caricare tutta la delinquenza sui vigili tra i quali molte donne

  2. Scritto da batti

    inoltre mi è stato detto che i vigili non hanno neppure la tutela legale,se sbaglio ditelo,,,che se gli sta male uno in azione si devono pagare le spese legali??