Gatta (Pd): “Chiediamo monitoraggio complessivo della raccolta differenziata nel forese”

“Grazie all’impegno e al contributo di tutti i cittadini la riorganizzazione del nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti, iniziata il 6 maggio dell’anno scorso, è giunta pressoché a regime, con risultati assai significativi, dal 45.8% iniziale sino ad attestarsi ad oltre l’82% nei mesi di ottobre e novembre.” Afferma il consigliere comunale piddino Rudy Gatta, che prosegue: “Nelle frazioni del forese, la raccolta differenziata media sul territorio ravennate su base annua è aumentata dal 55 al 59%, mirando a superare ben presto la quota del 60% e confermando con soddisfazione le motivazioni di tale scelta strategica, volte alla futura sostenibilità del nostro territorio. Proprio in virtù dei dati più che positivi registrati nelle frazioni del forese, la raccolta differenziata media sul territorio ravennate su base annua è aumentata  dal 55 al 59%, mirando a superare ben presto la quota del 60%.”

“Sono state numerose – aggiunge Gatta – le iniziative di sensibilizzazione alla raccolta differenziata, dalle ecofeste alla formazione degli operatori dell’Urp e dell’Ufficio anagrafe, dagli incontri con i presidenti del decentramento alla collaborazione con le scuole e con ‘Lavori in Comune’ delle magliette gialle. Grazie ad esse sono significativamente cambiate le abitudini dei singoli nuclei famigliari, con l’adozione del sistema porta a porta misto, che prevede la raccolta domiciliare di indifferenziato ed organico, e l’incentivazione, da potenziarsi ulteriormente, del compostaggio domestico.”

“Rimangono però alcune criticità – conclude il consigliere democratico – perché i contenitori per le ramaglie non sono sufficienti e, spesso, risultano strapieni in conseguenza delle caratteristiche stesse proprie della campagna dove sono presenti grandi giardini e ampi spazi per ogni singola abitazioni”.

Perciò, in un’interrogazione depositata a gennaio e che verrà discussa a breve, è stato chiesto dal consigliere dem al Sindaco e alla giunta “di attivarsi per poter procedere ad un monitoraggio complessivo del servizio nel forese, con particolare riferimento proprio al tema della raccolta del verde”.