Lega: “La Wellness Valley romagnola è in ginocchio e chiede ascolto al Governo”

“La Wellness Valley romagnola è in ginocchio e chiede ascolto al Governo. La Romagna è al primo posto in Italia per chi pratica sport. Sappiamo ormai tutti che l’attività fisica a ogni età è indispensabile per mantenerci in buona salute: stare bene conviene quindi a tutti gli attori sociali, dallo Stato, alle Regioni, al mondo produttivo, ma soprattutto agli stessi individui. Ripartire al più presto per le oltre 2400 imprese tra Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna, con quasi 12.500 occupati, è motivo di sopravvivenza”: il parlamentare della Lega Jacopo Morrone, insieme ai colleghi Murelli, Cavandoli, Raffaelli, Golinelli Tomasi, ha quindi presentato un’interrogazione al ministro dello Sport Vincenzo Spadafora per sapere “quali iniziative intenda intraprendere con urgenza per scongiurare la chiusura di migliaia di aziende in Romagna e in Italia, dare nell’immediato direttive certe, adeguate e complessive sulla riapertura in sicurezza delle aziende del Wellness con codice Ateco attivo e sostegno a queste aziende che coinvolgono migliaia di lavoratori”.

“E’ una lotta contro il tempo, – commenta Morrone – voglio ricordare che, dal punto di vista economico, secondo quanto ho appreso, le attività gestite dagli imprenditori del wellness rappresentano il 3,2 del Pil in Romagna. Si prospetta il rischio chiusura per il 77% delle imprese per i costi insostenibili di gestione senza introiti. Il 59% delle aziende nel territorio è infatti composto da piccoli imprenditori: solo il 12% appartiene a catene, la restante percentuale è composta da piccoli studi di yoga, pilates, ecc. Questi imprenditori vogliono lavorare in sicurezza, garantendola anche ai loro clienti. Ma devono essere delineati tempi e linee guida certi”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di RavennaNotizie, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Scritto da batti

    voi non eravate quelli che le tasse sono un esproprio.tipo il denaro me lo tengo e mi arrangio,adesso tutti chiedono. cè solo una categoria che ha ragioni di pretendere,chi LE TASSE LE PAGA COL SOSTITUTO D IMPOSTA