Ancisi (LpRa) insiste per un’inchiesta interna all’Ausl Romagna sui malati di Covid in Oncologia a Ravenna

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Alvaro Ancisi insiste nel chiedere un’inchiesta interna all’Ausl Romagna sul caso del focolaio di Covid-19 nel reparto di Oncologia all’Ospedale di Ravenna. Con una nota Ancisi parla ora di 6 pazienti deceduti su 14 contagiati dal virus nel reparto citando la stampa. Questo “grave bollettino” spinge Ancisi ad insistere “affinché l’indagine richiesta all’AUSL Romagna sia la più completa ed esaustiva. Lungi dalla ricerca di un untore, auspichiamo che, prendendosi coscienza delle carenze di direzione e di vigilanza registratesi in un settore della spedalità ravennate tra i più delicati e importanti, se ne rimuovano le cause e se ne prevenga il ripetersi.”

“Fin dal marzo 2020, il ministero della Salute e le associazioni scientifiche hanno messo in luce la fragilità del malato oncologico di fronte al contagio da Covid, raccomandando estrema cautela nella prosecuzione dei trattamenti e nella gestione dei singoli pazienti, essendo loro prima necessità la messa in sicurezza dall’infezione virale. Ci risulta invece che, nel corso della pandemia, l’Oncologia di Ravenna abbia continuato a ricevere ricoveri, selezionati ed arruolati a scopo di studi scientifici. – afferma Ancisi – In un caso, il paziente proveniva da un’Oncologia del centro Italia, quando ogni spostamento tra regioni avrebbe dovuto essere limitato all’urgenza e all’emergenza. Ci chiediamo se non fosse stato doveroso dare priorità alle attività di assistenza e muoversi con cautela selezionando ciò che realmente non avrebbe potuto essere procrastinato e concentrandosi sulle necessità dei pazienti del nostro territorio per le loro specifiche problematiche cliniche.”

Ancisi chiede che sia verificato “fino a che punto e per quali ragioni le ‘Raccomandazioni per la gestione dei pazienti oncologici e onco-ematologici in corso di emergenza da COVID-19’, trasmesse il 10 marzo 2020 dal ministero della Salute, direzione generale della programmazione sanitaria, a tutte le regioni italiane, non siano state rispettate” all’Ospedale Ravenna.

 

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Commenti

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  1. Scritto da batti

    lei si che è fortunato sig ancisi che fa parte della destra.se la richiesta era contro la lega si prendeva un bel “brudetto”come in parlamento pochi giorni fa

  2. Scritto da Alvaro Ancisi

    Batti, non sono mai stato della destra, se mai di centro, ma di partiti non ho alcuna tessera e dovrebbe vedersi. Ho la tessera di cittadino di Ravenna e mi basta.

  3. Scritto da batti

    sig. ancisi,è lontano da me darle un etichetta,quando fa interventi che non condivido lo scrivo(come posso)e se condivido magari sbaglio e non scrivo niente.questa volta scrivevo (come posso)non per collocarla politicamente ma per farla notare che tipo di alleati,adesso si ,politici
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