Bagnacavallo. Zannoni (Lega): “Sul canale di irrigazione ‘Fosso Vecchio’ gli agricoltori meritano risposte concrete”

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A Bagnacavallo il canale di irrigazione “Fosso Vecchio” e la qualità delle sue acque sono da anni al centro dell’attenzione dei cittadini, in particolar modo degli agricoltori, dal momento che molti di loro sono direttamente coinvolti dal problema in quanto utilizzano le sue acque per irrigare le proprie colture. L’argomento è stato affrontato anche nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale del 28 luglio, dove è stato discusso l’ordine del giorno presentato sul tema dal gruppo consiliare della Lega Bagnacavallo con l’ esposizione – a nome gruppo consiliare – da parte del capogruppo Zannoni, che fin dai primi episodi di inizio 2019 ha seguito le vicissitudini degli agricoltori, in un periodo peraltro in parte coincidente con la campagna elettorale per le ultime elezioni amministrative.

“Le problematiche sono note a tutti ormai da tempo – commenta il capogruppo Zannoni – ma proprio per la mancanza di risposte certe abbiamo pensato fosse necessario questo documento, che ha principalmente l’obiettivo di impegnare la Giunta del sindaco Proni ad attivarsi ancor più presso gli enti competenti per poter finalmente arrivare a dare ai nostri agricoltori delle risposte concrete. Bisogna inoltre contare che molti di questi agricoltori, che fanno riferimento trasversalmente a diverse associazioni di categoria hanno subito ingenti danni nel corso della campagna scorsa, e che in molti casi questi danni si andranno ad aggiungere agli scarsi o mancati introiti che avranno nel corso di questa campagna, per via degli eventi meteorologici avversi  (gelate, grandinate) ma non solo.”

“Basta infatti pensare al fatto che da inizio 2020 le situazioni negative  – prosegue Zannoni – che si sono verificate sono state molteplici, a cominciare dal diffondersi dell’epidemia da coronavirus COVID -19, con le conseguenti chiusure / limitazioni disposte dal Governo nazionale per mezzo dei diversi DPCM emanati a partire dalla seconda metà di febbraio, fino ad arrivare al decreto emanato dal Governo con cui si dichiarava l’avvio del periodo di lockdown, come forma estrema  di contrasto al diffondersi dell’epidemia a cui hanno fatto seguito le gelate da record rispetto agli ultimi anni  verificatesi tra i mesi di marzo e aprile, che hanno drasticamente ridotto, se non talvolta azzerato, le produzioni di frutta delle nostre campagne, ed in ultimo la grandinata registrata nelle scorse settimane”.

“Proprio per questi motivi  riteniamo che gli agricoltori del nostro territorio meritino risposte e fatti concreti, per evitare che l’intero settore agricolo arrivi ad una situazione di collasso definitivo” conclude il capogruppo leghista.

Al termine del consiglio il gruppo consiliare Lega Bagnacavallo, considerata l’assenza del consigliere Angelo Ravagli, ha deciso di rinviare al prossimo consiglio questo documento, confidando nel frattempo di poter arrivare all’elaborazione di un testo condiviso da tutte le forze politiche che compongono il Consiglio.

 

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