Elezioni Faenza. Il centrosinistra ha presentato la squadra di sei liste

A 42 giorni dal voto previsto per domenica 20 e lunedì 21 settembre ed a 12 dalla consegna delle liste dei candidati all’Ufficio elettorale del Comune, il candidato sindaco del centrosinistra Massimo Isola ha reso ufficiale la composizione della “squadra” che intende portarlo al successo per succedere a Giovanni Malpezzi per poi governare Faenza per i prossimi 5 anni.

Quando si era pronti per vedere un gruppo formato da sette od otto simboli che avrebbero affiancato il nome di Isola sulla scheda elettorale, ecco invece che non si è andati oltre i sei.

Europa Verde (GreenParty), “Faenza Coraggiosa” (ecologista, progressista, solidale, che vede accomunati Articolo Uno, Partito Socialista Italiano e L’Altra Faenza), Partito Democratico, “Faenza Contemporanea” (cultura per lo sviluppo del territorio), Italia Viva, “Faenza Cresce” (che è la sintesi delle esperienze civiche “La Tua Faenza” e “Faenza 40 20”) accompagneranno il viaggio dell’attuale vicesindaco nel tentativo di assumere la massima carica di Palazzo Manfredi.

Alla quarta “uscita”, dopo una conferenza stampa al Tecnopolo, l’inaugurazione pubblica della sede del Comitato elettorale in Piazza del Popolo e la manifestazione d’apertura della campagna al Parco Liverani di Via Calamelli assieme a Stefano Bonaccini di fronte a più 600 persone, stavolta Massimo Isola ha scelto di presentarsi agli organi d’informazione assieme a rappresentanti delle sei formazioni che lo sostengono tra i filari di viti e una distesa di pomodori in un’azienda agricola biologica nella frazione Basiago in un’assolata tarda mattinata con 31 gradi centigradi all’ombra.

“Perché anche questo, come i tre precedenti, è un luogo che per noi ha un grande significato – ha chiarito il candidato -, perché i temi dell’agricoltura sono centrali nel nostro programma elettorale e poi di governo, così come l’innovazione, la centralità della piazza in cui si ritrovano i faentini, il desiderio di unità senza muri rappresentato dal parco”.

Il nuovo manifesto ufficiale di Isola presenta ora lo slogan “Uniti per un nuovo inizio” e nella parte bassa i simboli delle sei liste del centrosinistra. “Noi tutti crediamo in questa unità trovata nelle caratteristiche che contraddistinguono ognuno di noi, ci crediamo con la testa e con il cuore. Non è un accordo contro la destra, che c’è ed è aggressiva anche con parole che in questi giorni ci hanno dato molto fastidio: la nostra è una comunità di valori che porta avanti un progetto unitario per una nuova città che pensa, progetta, costruisce”.

Il vicesindaco uscente ha voluto sottolineare che, in caso di successo alle urne, il centrosinistra “porterà esperienza, competenze e innovazione. Dovremo costruire e governare fenomeni complessi, trovando punti di equilibrio. Nei giorni scorsi mi sono dedicato ad ascoltare la città: aziende agricole e artigianali, industrie, tutti i Rioni. Andrò avanti così in questi giorni che ci separano dal voto”.

Massimo Isola ha anche elegantemente “allungato la mano” sui voti che sarebbero stati destinati al MoVimento 5 Stelle che, però, non parteciperà alla contesa elettorale. “Lo abbiamo aspettato fino all’ultimo momento e ci dispiace che non sia nella coalizione. Ora porte aperte ai cittadini, alla militanza, alle idee del MoVimento 5 Stelle”.

L’assenza dei pentastellati, maturata in settimana per il mancato via libera da parte del capo politico reggente, senatore Vito Crimi, per problemi legati allo statuto dello stesso M5s, ha “liberato” Isola dai veti più o meno marcati giunti dall’interno della nascente coalizione. Sorprende, per esempio, che di “Faenza in Azione”, che aveva espresso un chiaro “no” al MoVimento, adesso non ci sia traccia, così come di Partito Repubblicano Italiano, Più Europa, Italia in Comune, Italia dei Valori, Centro Democratico.

“Hanno partecipato tutti al tavolo comune per fare nascere la coalizione e il programma – ha precisato il candidato -. Oggi non sono presenti con i loro simboli, ma possiamo trovare loro esponenti all’interno delle altre liste, in particolare le civiche ‘Faenza Contemporanea’ e ‘Faenza Cresce’, che si stanno presentando alla città e agli organi d’informazione. Mi piace sottolineare che con le sei liste della coalizione si trovano impegnate oltre 130 persone, che hanno deciso di dare un contributo di idee e di energie alla città”.

Ad accompagnare Massimo Isola nella presentazione campestre del centrosinistra faentino erano presenti per il Partito Democratico Maurizio Randi e Stefania Ciani (segretario comunale e componente della direzione faentina), per la lista civica “Faenza Contemporanea” Oriella Mingozzi e Roberto Ortali, per “Faenza Coraggiosa” Ilaria Visani (Articolo Uno) e Edward Jan Necki (L’Altra Faenza), per Europa Verde Maria Concetta Cossa (già assessora alla cultura della prima giunta De Giovanni) e l’archeologo Enrico Cirelli, per Italia Viva Alessio Grillini, per la lista civica “Faenza Cresce” Stefania Visani e Roberto Frassineti.

Rodolfo Cacciari