Ancisi (LpRa): “Fallimento della politica turistica, Ravenna 12^ per numero di turisti stranieri”

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Il leader di Lista per Ravenna, Alvaro Ancisi, interviene criticamente sulla gestione turistica della città di Ravenna, prendendo spunto dalla classifica delle città visitate da turisti stranieri in rapporto alla popolazione, utilizzata per erogare il Bonus del Decreto Agosto, rivolto agli esercizi commerciali che hanno avuto cali di fatturato a causa dell’epidemia.

Nella graduatoria, Ravenna risulterebbe 12^ a pari merito con Bologna e La Spezia, surclassata da alcune “big” del turismo come Venezia (prima) e Firenze (terza) ma anche Rimini (quarta), Verbania, Siena e Pisa, solo per citarne alcune.

“Anche solo tenendo conto delle eccellenze assolute – commenta Ancisi -, Ravenna possiede 8 siti patrimoni mondiali dell’Umanità (UNESCO) su 11 nell’Emilia-Romagna e 55 in Italia, superata solo da Roma. A questi si aggiungono la tomba di Dante, le pinete storiche, almeno quattro zone umide di interesse naturalistico universale, 35 chilometri di spiagge ampie e pregiate, un festival musicale (Ravenna Festival) tra i più importanti d’Europa”.

“Ma com’è possibile – aggiunge Ancisi – che ci distacchino, anche crudelmente, Verbania (26%), Rimini (15,3%), Siena (11,6%), Pisa (9,9%), Como (7,2%), Verona (6,4%), Urbino (5,7%), ci pareggino Bologna e La Spezia, ci siano a ruota Bolzano (4,1%), Bergamo (3,8%), Lucca (3,7%), Matera (3,4%, miracolata Capitale europea della Cultura 2019), Padova e Agrigento (3,3%), Siracusa e Ragusa (3%)? Ce la possono raccontare con tutti gli stratagemmi, le incensazioni e gli illusionismi che vogliono, ma la risposta inequivocabile sta nel malgoverno semisecolare delle virtù storiche di cui la nostra città abbonda, al quale va peraltro politicamente addebitato anche l’isolamento dalle principali vie e modalità di trasporto e comunicazione in cui è stata tragicamente abbandonata”.

“Bonaccini, presidente della Regione presenziando alla presentazione del programma di Ravenna per il prossimo centenario dantesco, ha detto: “Dante 2021 sarà l’appuntamento che inserirà una volta per tutte Ravenna nel circuito delle grandi città culturali italiane”. Sarà per il prossimo centenario” conclude Ancisi.

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Commenti

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  1. Scritto da Luca

    molto semplicemente se si vuole che i turisti vengano,li devi fare arrivare….e senza strade decenti e senza treni a lunga percorrenza come le varie frecce,non arrivano..

  2. Scritto da AM

    “malgoverno semisecolare”! Niente di più giusto.

  3. Scritto da jack

    Caro Ancisi, la gente non è stupida : può scegliere dove andare come e quando e non obbligatoriamente se decide di andare altrove è colpa del malgoverno, anzi nell’elenco fornito non andiamo neanche così male. Ma quando andrà al governo la Lega sicuramente andrà meglio perchè cultura e istruzione sono da sempre in cima alle priorità di Salvini.

  4. Scritto da Filippo Donati

    Non entro nella polemica e nelle valutazioni politiche, mi limito a portare il mio modesto contributo per meglio comprendere il metodo di valutazione e calcolo delle città che hanno diritto al contributo del MIBACT.
    „Il Mibact fa riferimento ad un sistema complesso “adottato per individuare un certo numero di centri urbani su cui avere degli effetti immediati in termini economici”, una “misura andava circoscritta e si necessitava di un parametro”. “Chiaramente Verbania in termini di presenze assolute è al di sotto della Capitale – spiegano – mentre in termini percentuali è sopra Roma”. Ad implicita dimostrazione del fatto che una statistica, in questi casi, può essere inadatta allo scopo.“
    Si evince che il problema non è la posizione in classifica di Ravenna ma l’importanza che Ravenna sia entrata nell’elenco delle città beneficiarie del contributo…

  5. Scritto da Daniele

    Il colmo di fronte alla disponibilità a risolvere il problema dell’isolamento di Ravenna con la E-55 sono riusciti a combinare guai peggiorando le cose con la mini E-55 senza integrare La cesena-Ravenna , che diventerà l’inferno per i passaggi dei camion per Venezia e senza farla arrivare a Venezia . Figuriamoci i treni!!
    Ma questa cattiveria ! Non è caso che remano contro Ravenna !?

  6. Scritto da oponopono

    L’offerta di Ravenna ai turisti stranieri, come dice il sig. Ancisi, è basata principalmente sui famosi 11 siti Unesco, perchè per le altre attrattive citate (mare, natura, ecc.) chi viene dall’estero ha sicuramente alternative migliori in Italia. Noi stessi ravennati quando abbiamo voglia di un bel mare o di stare in mezzo alla natura andiamo ad esempio in Sicilia, Sardegna, Salento o in Alto Adige (vedesi Bolzano).
    Il turismo culturale di viene dall’estero per i siti Unesco o Ravenna Festival è un turismo di nicchia, che difficilmente può fare grandi numeri.

  7. Scritto da Direttore

    Per la precisione, ricordiamo al gentile lettore che i nostri siti Unesco sono “solo” otto, non undici. La Redazione.

  8. Scritto da Alvaro Ancisi

    Mi permetto a mia volta un paio di considerazioni cordiali. A prescindere dal tecnicismo che è servito per distribuire questi soldi e al di là di ogni valutazione politica o di merito, dobbiamo accontentarci di essere a metà di una lista di 29 su 109 città prese in considerazione? Non c’è limite al peggio? I turisti stranieri vengono in Italia solo per l’offerta culturale, o solo per il mare, o solo per la natura o solo per l’enogastronomia? Oppure molti di questi, se possono, si fermano qualche notte di più o per una settimana quando l’offerta è attraente per più opzioni o addirittura per tutte? Ravenna le ha tutte, per eredità storiche e per la sua gente. Basta farle conoscere (e poi apprezzare da chi arriva, perché il passaparola conta, tanto più nella nuova era digitale) e farli decentemente arrivare qui. 51 anni di governo totalitario sono stati senza colpe?

  9. Scritto da Luciana

    A proposito di governo totalitario, temo che i politici al governo di questa città siano poco interessati alle risorse turistiche, storiche e ambientali Non avendo le Capacità di capirle , figuriamoci gestirle, si comportano da seccati ogni volta che qualcuno li sperona!!
    Il problema Sig. Ancisi , visto l’evento importante del Dante 2021 si raccomando un candidato molto valido e di spessore ; mi associo a chi propone per esempio il nostro valoroso Dott. Pattuelli.E’ l’unico modo di uscire da questo regime!
    Grazie

  10. Scritto da Davide P

    Gentile Jack,
    Quanto a cultura e istruzione, la maggioranza che amministra il comune di Ravenna, non ha nulla da invidiare a Salvini. Lega, PD e PRI è una gara il cui vincitore è piuttosto incerto.
    Mi aggiungo anch’io a coloro che come candidato sindaco chiedono una figura di alto profilo al di sopra dei partiti.
    Davide