Il Pd riparte tra la gente con “Tornare insieme”: una settimana di incontri politici e gastronomia al Pala de Andrè

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A differenza di altre province, come Bologna e Modena, che quest’anno ha ospitato la Festa Nazionale dell’Unità, chiusa lo scorso 13 settembre dall’intervento del segretario nazionale Pd, Nicola Zingaretti, a Ravenna è saltato il tradizionale appuntamento settembrino, sostituito però da una nuova formula, più stringata ed essenziale, che è stata presentata questa mattina alla città dal segretario provinciale Pd, Alessandro Barattoni, e dalla vicesegretaria regionale Pd Emilia-Romagna, Ouidad Bakkali.

Si chiamerà “Tornare insieme” il ciclo di 6 incontri politici, dall’1 al 6 ottobre, organizzato dal Pd al Pala De Andrè di Ravenna e accompagnato anche da un ritrovo “mangereccio”. Le lunghe file fuori dai numerosi stand gastronomici della Festa dell’Unità provinciale saranno solo un lontano ricordo: l’interno del palazzetto ospiterà infatti un solo ristorante, con menù romagnolo e di pesce, mentre la Sala Rossa del Pala De Andrè sarà teatro degli appuntamenti politici: a disposizione ci saranno 100 posti, distanziati tra loro, come le norme anticovid impongono, sarà necessario prenotarsi e lasciare nominativo e numero telefonico per consentire il tracciamento. Una cinquantina di volontari si occuperanno di gestire la macchina organizzativa, dalla cucina, alla ricezione del pubblico, fino alle indispensabili sanificazioni periodiche.

IL PROGRAMMA

Giovedì 1 ottobre ore 20.30
Insieme, di più
OUIDAD BAKKALI (vicesegretaria regionale PD Emilia-Romagna)
ALESSANDRO BARATTONI (segretario provinciale PD Ravenna)
Modera Manuel Poletti

Venerdì 2 ottobre ore 20.30
La rinascita del porto per il futuro della città
DAVIDE GARIGLIO (Parlamentare PD)
ALBERTO PAGANI (Parlamentare PD)
MATTEO BIANCHI (responsabile nazionale del dipartimento PD Economia del Mare)
ROBERTO RUBBOLI (direttore ANCIP)
LUCA GRILLI (presidente Compagnia Portuale Ravenna)
Modera Lorenzo Tazzari

Sabato 3 ottobre ore 20.30
STEFANO BONACCINI (presidente della Regione Emilia-Romagna)
Presenta il libro “La destra si può battere. Dall’Emilia Romagna all’Italia, idee per un paese migliore”
Modera Federica Ferruzzi

Domenica 4 ottobre ore 20.30
Programma in via di definizione con la partecipazione di STEFANO COLLINA

Lunedì 5 ottobre ore 20.30
La Regione per i cittadini e le imprese
GIANNI BESSI (consigliere regionale PD)
MANUELA RONTINI (consigliera regionale PD)
ANDREA CORSINI (assessore regionale PD)
Modera Federica Angelini

Martedì 6 ottobre ore 20.30
Intervista a MICHELE DE PASCALE (sindaco di Ravenna)
A cura di Carmelo Domini (caporedattore del Corriere Romagna) e Andrea Degidi (caporedattore de Il Resto del Carlino)

“Abbiamo adottato protocolli e procedure sperimentate durante l’estate in altre manifestazioni del Pd in regione – ha spiegato Ouidad Bakkali – che hanno dimostrato di funzionare. Per noi è importante, dopo le riaperture che ci sono state, tornare ad incontrarci e ad abitare i luoghi dell’attività politica, tornare ad essere comunità che si incontra”.

Saranno incontri dedicati a discutere del momento delicato e strategico che stanno vivendo il Paese e i singoli territori, con l’arrivo dei fondi europei del Recovery Fund e le scelte di investimento che ne conseguiranno.

“Siamo all’indomani di un voto politico importante – ha sottolineato Bakkali – che ha riconfermato la fiducia delle persone nel nostro partito. I cittadini ci chiedono di essere alla guida di questo momento politico, ripartendo bene, con serietà. È finito il tempo della politica urlata e dei populismi, i cittadini, col loro voto, ci hanno dimostrato di chiedere una politica responsabile e di credere in una serietà di governo riconosciuta”.

“Fino ad oggi ci siamo concentrati sulle scadenze elettorali – ha sottolineato il segretario provinciale Alessandro Barattoni -, sentiamo l’esigenza di tornare ad incontrarci, anche in presenza, di far incontrare i cittadini con i nostri rappresentanti politici, per discutere insieme delle sfide future”.

“Non abbiamo intenzione di essere in campagna elettorale permanente. Questi incontri hanno un altro respiro, la campagna elettorale partirà dopo”, ha precisato però Barattoni riferendosi alle elezioni amministrative che in primavera porteranno a decidere chi sarà il prossimo sindaco di Ravenna.

Se la ricandidatura di Michele de Pascale è data per scontata (è l’unico sindaco uscente che può riproporsi, a differenza di Merola a Bologna o Gnassi a Rimini, già al secondo mandato), meno scontata è invece la composizione della coalizione che lo sosterrà: “C’è la volontà di presentare un progetto di governo chiaro alla città – afferma Barattoni -. Sulle alleanze, a Ravenna c’è sempre stata l’idea di un centrosinistra aperto e inclusivo, il Pd non ha la volontà di correre da solo. Lavoreremo ad un’alleanza in grado di essere forte e aperta e di saper disegnare il futuro della città, partendo da quanto fatto di buono dalla giunta de Pascale. Se si riuscirà a proporre un progetto allargato e coeso, come è successo a Faenza, dove l’ottimo Massimo Isola ha saputo riunire sotto l’ala del Pd anche Italia Viva e il Movimento 5 Stelle, si vedrà. Lavoriamo comunque ad un progetto serio e ampio”.

“Noi non sempre siamo stati d’accordo col Governo o col Pd nazionale – ha aggiunto, concludendo -. Sul fronte energetico, riteniamo importanti sia i progetti sull’eolico di cui si sta discutendo, che sullo stoccaggio di CO2. Sulla ripresa delle estrazioni confermiamo la nostra linea: rigettiamo posizioni ideologiche e diciamo sì all’energia italiana. Per la transizione energetica ribadiamo l’importanza del ricorso al metano. A Ravenna c’è la prova pratica di come alcune attività estrattive possano convivere con il turismo e l’attenzione per l’ambiente”.

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