Liverani (Lega): “Regione riapra le attività e il punto nascite dell’ospedale di Lugo”

“La Regione si attivi per la ripresa delle attività specialistiche e del Punto Nascite dell’Ospedale di Lugo“. Lo chiede il consigliere regionale della Lega E-R Andrea Liverani che, facendosi interprete delle istanze del gruppo consigliare Lega di Lugo, ha depositato oggi un’interrogazione per avere chiarimenti dalla Giunta circa le azioni che l’esecutivo di via Aldo Moro intende intraprendere.

“Le linee di indirizzo per l’organizzazione ospedaliera dell’AUSL Romagna, che prevedono una progressiva integrazione delle funzioni presenti negli Ospedali della Provincia, hanno determinato una sostanziale trasformazione dell’Ospedale di Lugo, dove diverse prestazioni specialistiche rimarranno solamente a livello di prestazioni ambulatoriali” si legge nell’atto ispettivo. “Il reparto di Ostetricia e Ginecologia è stato trasferito a Faenza ed è ancora sospesa l’attività del punto nascita a Lugo. La Chirurgia generale ha ridotto notevolmente l’attività e rimarrà a Lugo solo come Unità Operativa Semplice, mentre l’Unità Operativa Complessa, che prevede la presenza del Primario e altre funzioni operative, verrà definitivamente collocata presso l’ospedale di Faenza. Il reparto di pneumologia è invece stato trasferito a Ravenna, nonostante il piano del 2017 prevedesse la sua ubicazione a Lugo”.

“Al 1° gennaio, l’Ospedale Umberto I° contava 243 posti letto che coprivano le principali attività specialistiche, servendo un potenziale bacino di 100.000 abitanti. Oggi, invece, sulla base delle indicazioni fornite dalla AUSL della Romagna all’Unione dei Comuni, ne sono stati ripristinati circa 160 nell’ambito di Cardiologia, Terapia intensiva, Riabilitazione, Lungodegenza, Medicina generale e Ortopedia” spiega il leghista.

Il diritto alla salute va difeso attraverso un’efficace rete di servizi pubblici alla persona, attività di prevenzione, prossimità nell’erogazione delle prestazioni sanitarie ai cittadini, con conseguente capillarità territoriale per garantire a tutti l’accesso alle cure” punge il Consigliere del Carroccio, sottolineando l’evidente “ritardo con cui è stata gestita una situazione che risulta critica in tutta l’AUSL Romagna, ma con una spiccata sofferenza nel Distretto Sanitario di Lugo”.

Si sono creati gravi disagi, in città come nelle frazioni e nelle fasce più deboli della popolazione” spiega Liverani. Ritardi che potrebbero ripresentarsi “in quanto sono stati affidati ad alcuni medici incarichi a tempo determinato, aventi durata inferiore ai 12 mesi”.