Lega Faenza sulla Giunta di Massimo Isola: “l’elefante ha partorito il topolino”

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È duro, anzi durissimo, il commento della Lega faentina sulla Giunta costituita e annunciata ieri dal Sindaco Massimo Isola. “Dopo ben 18 giorni dalle elezioni amministrative l’elefante ha partorito il topolino” dice il Carroccio nel suo comunicato firmato dai 5 consiglieri eletti Gabriele Padovani, Alvise Albonetti, Roberta Conti, Andrea Liverani e Giorgia Maiardi.

Dopo il Sindaco, il primo attacco è per il M5S. “Gli assessori hanno già dichiarato passione ed impegno come priorità del loro mandato, ma servono anche le competenze. Come si può assegnare la delega alla sicurezza al sig. Massimo Bosi? Il Movimento5stelle, quello del reddito di cittadinanza, ha fatto di tutto per non fare, per non agire, per creare immobilismo in un paese che avrebbe bisogno di energia e regole chiare e rispettate. Bosi, non ce ne voglia, ma non conosce la materia e non osiamo immaginare quale sarà la situazione della città fra qualche mese. La Lega vigilerà e denuncerà tutte le mancanze del settore” si legge nella nota.

“Dove è finito fra l’altro il consigliere Grillini che in campagna elettorale si vantava di conoscere le necessità della sicurezza faentina? Lui che ha ottenuto 131 preferenze, il più votato nella lista Italia Viva, non è stato preso in considerazione né dai suoi vertici né dai suoi alleati. – continua la Lega – Il laureando Davide Agresti si occuperà di welfare, ma nelle politiche sociali essendo impegnato professionalmente da anni nella Caritas diocesana non vi saranno conflitti di interesse? Per lo sport attendavamo con rispetto e speranza la nomina di Simona Ballardini, ma forse la campionessa è troppo autonoma e competente per la delega e quindi la comunità di Errano, in continuità con Malpezzi, ha rivendicato un’assessora, Martina Laghi che ha praticato pallavolo nel settore giovanile, oltre 20 anni fa.”

Infine, l’attacco alla “straniera” Fabbri. “Senza infierire ulteriormente sugli altri assessori, di cui parleremo sicuramente in seguito, un accenno finale merita Rossella Fabbri. La manager aziendale di Cervia, già assessore nella località rivierasca, possiede un curriculum di tutto rispetto, ma è possibile che per seguire il turismo non vi sia a Faenza una competenza meritevole dell’incarico? È mai possibile che su un punto fondamentale del programma di Isola si debba scegliere un assessore part-time? Se vuoi promuovere il turismo della rua città devi conoscerla. Dottoressa Fabbri ci sa dire quanti team motoristici mondiali ci sono a Faenza? E quante botteghe ceramiche? Conosce forse la 100km del Passatore? Ha mai visto una manifestazione del Niballo? Gentilmente, sa indicare Piazza Nenni?” queste le domande che la Lega pone alla Fabbri, in maniera perentoria, dura, irriverente e perfino sgarbata.

La conclusione della Lega è lapidaria come l’inizio: “Una giunta topolino per una città che aveva bisogno di competenze per un rilancio economico e sociale.”

Il giudizio critico era inevitabile da parte di chi ha perduto le elezioni. Ma il tono è insolitamente duro e la bocciatura preordinata, senza concedere a Isola nemmeno il tempo di mettersi a lavorare. Fin qui la politica, per tutto il resto giudicheranno i cittadini.

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Commenti

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  1. Scritto da b

    la competenza della lega si esprime come prima immagine in FONTANA E GALLERA.difettano un pò anche in morale,o meglio si innamorano un pò della cosa pubblica,gli vogliono tanto bene che se la portano a casa

  2. Scritto da Patrizio

    Bravi, lasciate giudicare i cittadini invece di fare sempre e solo polemica. Quei cittadini che vi hanno bocciati pesantemente alle elezioni e che dovete rispettare. Fare politica dicendo sempre e solo il contrario dell’avversario denota la mancanza di idee e principi…

  3. Scritto da batti

    siete talmente scarsi e inaffidabili che togliete il sapore alla vittoria