Franchini (Giovani Democratici Ravenna) su accuse Pigna a de Pascale: “Il confronto lo accettiamo, ma la diffamazione per due likes su Facebook no”

Dopo la notizia di ieri in merito alla decisione del Sindaco di Ravenna Michele de Pascale di rivolgersi ai suoi legali per tutelare la propria onorabilità, a fronte di due accuse che la lista civica La Pigna e in un caso la consigliera Veronica Verlicchi gli hanno indirizzato, accuse che il Sindaco respinge come false, violente e infamanti, i Giovani Democratici di Ravenna si schierano dalla parte del primo cittadino di Ravenna.

“Non c’è dubbio – dichiara Alberto Franchini Segretario Comunale Giovani Democratici – che negli ultimi anni la dialettica politica tra i partiti abbia subito una notevole regressione, con discussioni che si sono sempre più spostate sul voler cercare di screditare a tutti i costi l’avversario piuttosto che a produrre idee nuove e concrete per la propria comunità. Il confronto (anche duro) tra partiti lo accettiamo, ma la diffamazione per pura ricerca di due likes su Facebook no, ed è per questo che non possiamo accettare i gravi e infamanti attacchi lanciati al Sindaco Michele de Pascale da parte della lista civica della “Pigna”. La politica non è e non sarà mai questo e di certo non ci abbasseremo mai al vostro livello perché sono i nostri stessi cittadini a chiederci risposte concrete su temi che davvero sono di interesse generale per tutti, cittadini che sicuramente non ci chiedono di inventare e di discutere di scoop e scandali degni di un giornale di gossip. Forse la Pigna dovrebbe ricordarsi che la parola è d’argento ma il silenzio è d’oro” conclude Franchini.