Bassa Romagna: Food Corridors, continua il lavoro per la politica agro-alimentare del territorio

Martedì 16 novembre l’Ufficio Europa dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna ha partecipato al meeting transnazionale del progetto europeo Food Corridors, finanziato dal programma comunitario Urbact III.

Durante l’incontro, ampio spazio è stato dato ai rappresentanti della città greca di Larissa, che ha presentato la propria esperienza e ha ospitato l’intervento di alcuni esponenti del gruppo locale Urbact (Ulg) attivato nella propria comunità. Anche l’Unione ha potuto trarre ispirazione e migliorare, attraverso il confronto e l’integrazione degli obiettivi con gli altri partner, la programmazione delle azioni future.

L’incontro è stato occasione per un confronto e un lavoro di gruppo, coordinato dall’esperto di politiche europee Antonio Zafra, utili a definire il proprio Piano d’azione integrato.

Obiettivo del progetto è, infatti, la creazione di una rete di città europee e l’elaborazione, in ognuna di esse, di un Piano d’azione integrato (Iap) che promuova una politica agro-alimentare territoriale sostenibile e connetta, attraverso le filiere corte, la dimensione urbana e quella rurale. L’Unione ha coinvolto a livello locale fin dall’inizio gli attori socio-economici legati al tema del cibo e orientato la propria azione su precisi aspetti: inclusione sociale, innovazione digitale, connessione tra urbano e rurale, marketing territoriale.

A fianco della Bassa Romagna, nel partenariato di Food Corridors sono coinvolti partner dal Portogallo (CIM Região de Coimbra, lead partner), Estonia (Tartu), Grecia (Larissa), Ungheria (Szécsény), Romania (Alba Iulia) e Slovenia (Kranj).