Emergenza maltempo, Liverani (Lega): “Chi ha responsabilità per la tragedia che si è abbattuta sul territorio deve risponderne”

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“Questa è una tragedia che ha delle responsabilità e qualcuno deve rispondere delle mancata manutenzione dei corsi d’acqua e della pulizia dei loro alvei”. Così il consigliere regionale della Lega, Andrea Liverani, ha risposto all’informativa che l’assessore all’ambiente e vice presidente della Regione, Irene Priolo, ha fatto all’Assemblea regionale sugli eventi atmosferici che si sono abbattuti nei primi giorni di maggio soprattutto sul territorio romagnolo. “Caro assessore – ha detto Liverani – ero presente alla conferenza stampa che lei ha tenuto a Faenza e dove ha dichiarato che “il problema non è stata la tenuta del corpo arginale, ma il sormonto del fiume Lamone.” Come è possibile, davanti al disastro che tutti abbiamo visto, alle famiglie sfollate, a chi è morto per questo evento atmosferico, fare dichiarazioni del genere che sono smentite dai fatti, negano l’evidenza. Lo sappiamo tutti che il Lamone ha rotto in più punti il suo corso e questo è accaduto perché, nonostante gli appelli degli agricoltori e degli allevatori delle zone colpite, non si è fatto nulla contro le tane sotterranee delle nutrie”.

Per questo Liverani ha parlato di “una tragedia annunciata. Nonostante l’allerta rossa, i primi provvedimenti sono stati presi solo in seguito all’esondazione del fiume Lamone e alla rottura del Sillaro. “Sono gli stessi cittadini che hanno continuato a segnalarci la mancata o comunque scarsa manutenzione dei fiumi. L’eccessiva burocrazia presente e le norme ormai datate impediscono agli agricoltori, primi custodi del territorio, di dare il proprio contributo nella pulizia e nel mantenimento degli argini e degli alvei dei fiumi. In questi giorni ho visitato diverse aziende agricole colpite e hanno sottolineato il fatto che nel passato gli stessi agricoltori mantenevano puliti gli alvei e hanno evidenziato la loro volontà di continuare quest’opera. In riposta alla mia ultima interrogazione, la Regione ha dichiarato di conoscere benissimo tutte le criticità e di stare valutando le priorità di intervento. Eppure in questi casi la priorità è solo una: mettere in sicurezza i cittadini. L’emergenza non è finita, secondo le previsioni ci aspettano altri giorni difficili. La Regione acceleri le procedure di censimento dei danni senza gravare con la sua burocrazia su famiglie già durante colpite” ha concluso Liverani.

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Commenti

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  1. Scritto da Anna

    Purtroppo credo manchi il buon senso di chi dovrebbe tutelare i territori, le istituzioni sono governate da enti con a capo dei dirigenti, mi chiedo si rendono conto, queste persone, di quanta indifferenza e cattiva gestione hanno nei confronti di un territorio fragile e antropizzato come il nostro? Le soluzioni anche burocratiche si risolvono se si vuole o dobbiamo sempre avere danni e fare i “fenomeni” come una popolazione che non si piega mai, personalmente sono stanca delle solite retoriche iniziamo a pretendere il nostro territorio sicuro e usiamo mezzi e intelligenza per prevenire i danni se i dirigenti non sono competenti e determinati facciano un altro mestiere.