Alfonsine. Iniziati i lavori di ampliamento del centro socio-occupazionale “Inchiostro”, Beltrami del Pri: “Grande piano di Welfare e politiche per le diverse abilità”

Il 6 maggio 2024 è stata una data importante per il centro sociooccupazionale l’”Inchiostro” situato presso la casa denominata dei 2 Luigi ad Alfonsine.

Laura Beltrami, Segretario Provinciale PRI Ravenna -nonché candidata del PRI nella lista civica AlfonsineSì- informa che lunedì sono finalmente iniziati i lavori di ampliamento che vedono l’accorpamento del vicino stabile sede dell’ufficio di collocamento.

“Dopo 15 anni di impegno continuo, tenendo sempre pungolate le varie Amministrazioni che si sono succedute, dopo ostacoli vari che le medesime hanno dovuto affrontare spesso a causa della loro stessa burocrazia, all’attuale Giunta va il merito di vedere concretizzato il progetto” -sottolinea Beltrami scendendo maggiormente nei particolari- “L’ampliamento darà modo agli utenti del servizio, persone con disabilità di varia tipologia, di passare le giornate in un ambiente più confortevole e far si che possa essere inserito un maggior numero di ragazzi disabili. Dopo la convenzione firmata da Amministrazione Comunale e Comitato Cittadino per l’Handicap di Alfonsine nella quale si sancisce che il Comitato è di supporto nelle attività del centro sia con i volontari sia economicamente, per me la giornata del 6 maggio rappresenta un traguardo grandissimo”.

Nella nota stampa diffusa da Laura Beltrami si legge inoltre che “Questa la ragione principale della scelta di sostenere il programma del sindaco Graziani che, soprattutto sul piano del welfare e delle politiche per le diverse abilità, è di gran lunga esaustivo e credibile. E per questo se sarò eletta nel prossimo consiglio comunale, continuerò con maggior forza, soprattutto se dai banchi della maggioranza, a dare supporto al mondo della disabilità e alle persone più fragili. Una mia priorità, anche questa suggerita da anni alle varie amministrazioni, è una struttura “Dopo di noi”, un centro residenziale per disabili con carenza o totale assenza di rete parentale. Mi auguro di riuscire quantomeno a gettarne le basi”.

“Questo è il modo di essere utile alla società, agli alfonsinesi -chiosa Beltrami- con fatti e non con la facile e becera strada di “dare contro” agli “avversari” politici per mascherare il proprio vuoto”.