L’OraSì lotta contro la capolista ma non basta. Davanti ai 2mila del Pala De André vince Scafati 71-81

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Davanti ai duemila spettatori del Pala De André l’Orasì Ravenna tiene testa alla capolista Scafati, arriva anche a -4 prima di arrendersi ai campani. Finisce 71-81, di fronte ad un pubblico caldo e numeroso, che conferma il grande legame della città con la sua squadra. 

La partita

OraSì in campo con Tilghman, Arnaldo, Cinciarini, Sullivan, Simioni. Scafati con Monaldi, Ikangi, Clarke, Daniel, Cucci. Grande fisicità in campo e difese protagoniste fin dalla palla a due, con Cinciarini e Sullivan che concretizzano il vantaggio OraSì (6-2 dopo cinque minuti). Tilghman dall’arco, risponde Daniel che mette tutti i primi sette punti ospiti. Nel finale di tempo allungo di Scafati, con i liberi di Rossato, la tripla di Clarke e Ambrosin (13-20). Berdini e De Laurentis dalla lunetta fissano il punteggio sul 15-22 dopo 10′.
Gli ospiti partono forte anche nel secondo quarto (15-26) e coach Lotesoriere chiama subito timeout.  La difesa giallorossa tiene Scafati lontana dal canestro per tre minuti e rosicchia con Denegri e Sullivan, poi Berdini con energia mette il 21-28, timeout coach Rossi. Scafati torna sopra la doppia cifra di vantaggio ma Ravenna lotta su ogni pallone cercando di pareggiare l’energia della capolista. Tilghman mette un gioco da tre punti e serve un assist per Sullivan (28-36) e il punteggio all’intervallo lungo è 30-41.

Si riparte con la tripla di Cucci per il massimo vantaggio ospite (30-44). Ravenna risponde subito, prima dall’arco con Cinciarini e Tilghman poi con Denegri e Sullivan, rientrando fino al 40-46. Ancora Cinciarini risponde all’attacco campano e mette la tripla del nuovo -6 poi Tilghman dalla lunetta accorcia ulteriormente (45-49). Nel momento di massimo sforzo per i giallorossi, Scafati morde e infila un parziale di 0-10 che ammutolisce un Pala De André fin qui straordinario (45-59). L’OraSì prova un’altra, difficile, risalita, trova i primi punti di Gabriele Benetti (tripla) e il tempo si chiude sul 50-63.
Denegri si accende dalla distanza ma dall’altra parte risponde Clarke, Scafati vola a +17. Ravenna, ancora una volta, non molla e si affida alla buona vena realizzativa del suo numero 11 e ad una fiammata di Tilghman per tornare sotto la doppia cifra (61-70 a sei dalla fine). Il punteggio resta congelato alcuni minuiti e per tre volte i giallorossi hanno la palla per accorciare ancora, ma il muro di Scafati ferma la rimonta. Cinciarini è uno degli ultimi ad arrendersi (63-72), poi Daniel segna la tripla del nuovo +12 ospite. Ravenna getta il cuore oltre l’ostacolo, ce la mette tutta, arriva anche a -6 andando vicina alla palla rubata, ma ormai non c’è più tempo. Finisce 71-78, solo applausi per l’OraSì da parte dei 1600 del Pala De André.

Il commento di coach Alessandro Lotesoriere: “Complimenti a Scafati che sta dominando il campionato. E’ difficile fare un commento a questa partita, che ci lascia tanti rimpianti per ciò che è successo tra fine primo quarto e gran parte del secondo. Posso solo fare solo i complimenti alla mia squadra che nonostante le difficoltà e alcuni regali fatti a Scafati, ha reagito e seguito il piano gara fino ad arrivare a -4. Quando insegui per tanto tempo e ti allontani un attimo dalla perfezione, contro squadre del livello di Scafati vieni punito al primo errore. C’è un po’ di rammarico, adesso abbiamo tante partite di questo livello dove speriamo che quello che si è visto stasera non succeda più”

Il tabellino

OraSì Ravenna-Givova Scafati 71-81 (15-22, 30-41, 50-63)
OraSì Ravenna: Arnaldo, Denegri 14, Gazzotti, Tilghman 18, Sullivan 14, Simioni 3, Berdini 4, Cinciarini 15, Benetti 3, Ciadini NE, Giovannelli NE, Laghi NE. All.: Lotesoriere. Assistenti: Zambelli, Villani.
Scafati: Cucci 7, Ikangi 3, Rossato 19, Mobio 2, De Laurentis 12, Parravicini, Daniel 14, Clarke 12, Ambrosin 6, Monaldi 6 All. Rossi.

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