LA POSTA DEI LETTORI/ “Statale Adriatica troppo intasata”

giovedì 3 aprile 2008

"In ogni stagione mi capita spesso di percorrere la Statale Adriatica per raggiungere Milano Marittima, strada che trovo sempre appesantita dal solito traffico, che aumenta inevitabilmente durante i mesi estivi.
A rendere meno scorrevole la strada, sono anche ricomparse numerose le prostitute. Ma questo è un altro discorso.

Vorrei quindi porre all’attenzione dei cittadini ma soprattutto dei Pubblici Amministratori gli
ulteriori congestionamenti del traffico che con ogni probabilità graveranno sulla Statale qualora si insedi, il cosiddetto Zoo-Safari o che dir si voglia, con un termine più edulcorato, Bio-Parco. Non credo che occorra essere esperti, per poter affermare che questa ulteriore iniziativa, per così dire economica e con valenza occupazionale limitatissima, rischia di danneggiare i flussi turistici veicolari che impiegherebbero parecchio tempo per raggiungere le nostre belle località. Singolare ed in parte inadeguata mi è sembrata l’iniziativa di tutte le organizzazioni economiche a sostegno solidale dell’iniziativa.

Troverei anche inopportuno ricercare il consenso, da parte dei nostri Amministratori, in seno a dette organizzazioni. Ma senza pensare male, vorrei però portare all’attenzione di questi ultimi, alcuni spunti sulle tesi di Robert Michels ricavate dall’esperienza sulla socialdemocrazia tedesca. Il grande pensatore infatti osservò, a proposito del concetto di “democrazia applicata”, il principio che più si fa riferimento ad un’organizzazione, laddove essa diventa sempre più

organizzata, questa diventa sempre meno “democratica”. Sono certo e comunque voglio sperare che chi ci amministra, al di là della tesi sulla democrazia di Michels, Schumpeter ed altri, sapranno scegliere la
soluzione più appropriata per “l’interesse generale” e non quello particolare di alcune organizzazioni che altro non rappresentano, più che legittimamente, i propri interessi di bottega". (L.C.)