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I Dpcm violano la Costituzione italiana e la libertà del cittadino, questo è un colpo di stato

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Buongiorno, anche il sottoscritto è stato fermato durante questo infausto periodo senza che mi sia stato palesato dal Pubblico Ufficiale la motivazione di tale controllo e per prima cosa, anziché le generalità come previsto dalla legge, l’agente mi ha domandato, da dove provenissi e dove ero diretto, violando l’art.16 della Costituzione sulla libertà di circolazione; ha richiesto la patente di guida, in quanto ero alla guida della mia autovettura che prontamente gli è stata consegnata, insieme al libretto di circolazione e, con i documenti in mano, ha chiamato la centrale per assicurarsi che non fossi inscritto nella lista dei contagiati o di coloro per i quali è stato disposto un periodo di quarantena; a tale proposito vorrei farvi notare che portavo la mascherina e gli occhiali a specchio e che quindi l’agente non ha potuto in alcun modo verificare la mia identità;  in ultimo l’agente ha preteso l’autocertificazione illegittima ed illegale, come ben citato dal DPR 445 del 2000, il cui obbligo non è stato menzionato nei vari DPCM essendo essa un diritto e non un dovere del cittadino.

Articolo 13 della Costituzione Italiana – Diritti e doveri dei cittadini – La libertà personale è inviolabile.

Articolo 16 della Costituzione Italiana – Diritti e doveri dei cittadini – Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale.

Il DPR n. 445/2000, che prevede l’uso dell’autocertificazione diritto e non dovere, in sostituzione delle normali certificazioni di stato, di qualità e fatti; ove già redatte dalla Pubblica Amministrazione, il cittadino ha facoltà di utilizzare o meno lo stampato, producendolo di proprio pugno, nei suoi art. 46 comma 1 (Limiti di utilizzo delle misure di semplificazione) – art. 48 comma 2 (Disposizioni generali in materia di dichiarazioni sostitutive).

Tutto questo per far capire che entrambi i DPCM sono anticostituzionali e vanno a ledere la libertà personale. Inoltre, sono stati redatti dopo una dichiarazione dell’OMS di “sviluppo pandemico” del Covid19 e non di Pandemia. Articolo 77 della Costituzione Italiana – Formazione delle Leggi – prevede che il Governo non possa, emanare decreti che abbiano valore di legge ordinaria. Quando, in casi straordinari di necessità e di urgenza, il Governo adotta sotto la sua responsabilità, provvedimenti provvisori con forza di legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere che, anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono entro cinque giorni [artt. 61 c. 2, 62 c. 2]. I decreti perdono efficacia sin dall’inizio, se non sono convertiti in legge entro sessanta giorni dalla loro pubblicazione. Le Camere possono tuttavia regolare con legge i rapporti giuridici sorti sulla base dei decreti non convertiti. Tantomeno il Governo può delegare alle Regioni qualsiasi deroga alla Costituzione per emergenza il cui unico stato che fa eccezione è quello descritto nell’articolo 78 della Costituzione Italiana – Formazione delle Leggi – nel quale le Camere deliberano lo stato di guerra [art. 87 c. 9] e conferiscono al Governo i poteri necessari.

Per quanto sopra, si è formato uno “stato di Polizia” che non ha alcun diritto di esistere essendo a tutti gli effetti un colpo di stato, che ha dato alle Forze di Polizia e all’Esercito una “forza di autorità” che viola sia la Costituzione, uniformando tutti i controlli delle Forze dell’Ordine all’unica violazione dell’art.650 c.p.p. che testualmente menziona: “chiunque non osserva un provvedimento legalmente dato per ragione di giustizia, di sicurezza o di ordine pubblico o d’igiene, è punito, se il fatto non costituisce un più grave reato (art.337,338,389 e 509 c.p.p.) con l’arresto fino a tre mesi e con una ammenda fino a duecento sei euro”; invece di eseguire i controlli per i quali esistono le forze dell’ordine, ovvero flagranza di reato, in forza di legge o in forza di autorità, quest’ultima solo dietro presentazione di ordine scritto vidimato da un giudice. Tutte le altre violazioni vengono trascurate.

Con “Iostoincasa” coloro che circolano per le strade violano tantissimi articoli del Codice della Strada, in primis la velocità. Ma le Forze dell’Ordine sono oberate nell’effettuare controlli che invece violano la legge e molto spesso con abusi verso i cittadini che ignorano cosa sia la Legge e quali siano i propri diritti e doveri. In ultimo vorrei menzionare l’art.54 della Costituzione redatto per i diritti e doveri dei cittadini il quale menziona “Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge”; per questo chiedo all’Onorevole Prefetto, al Sindaco di Ravenna e al Presidente della Regione Emilia-Romagna, di far rispettare le leggi e la Costituzione italiana.

Maurizio Marendon – Libero cittadino di Ravenna

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Commenti

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  1. Scritto da Massimo

    Magari gli articoli della Costituzione andrebbero letti interamente, non fermandosi alla metà che fa comodo: art. 16 “Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, SALVO LE LIMITAZIONI CHE LA LEGGE STABILISCA in via generale per MOTIVI DI SANITÀ o sicurezza”.
    Torni a casa.

  2. Scritto da GAIA

    Ma stai a casa e non rompere le balle

  3. Scritto da Giovanni lo scettico

    Gentile Marendon, se non se ne è ancora reso conto glielo spiego io: lei ha scritto un mare di stupidaggini.

  4. Scritto da Francesco

    Buon Marendon, cosa propone in alternativa?
    Azzeccagarbugli
    Francesco

  5. Scritto da paolo

    Sono pienamente d’accordo con Gaia

  6. Scritto da Mastabon

    Non volevo nemmeno commentare perché non merita commento ciò che ha scritto questo Marendon ma purtroppo di Marendon in giro ce ne sono tanti, troppi e se ce ne fossero stati meno forse non saremmo in queste condizioni e ci sarebbero meno persone che hanno perso i propri cari. Caro Marendon perché non vai a fare un giro delle terapie intensive di Brescia o Bergamo se ti annoi, o giri questa bella letterina a chi ha perso la madre o il padre senza nemmeno poterli salutare, o a chi è schiattato solo come un cane in casa perché gli ospedali erano saturi! Tanto il problema è quello di avere saltato la sgardellata di Pasquetta o la palizzata la domenica, questi sono i veri problemi anticostituzionale! Pensa ci sono colpi di stato in 5 continenti … Il problema è che a Ravenna non si mette il naso fuori dalla barriera di Lugo. Il solito paesotto.
    Basta sto perdendo anche troppo tempo, hai avuto anche troppa pubblicità .
    E stai a casa che se ti prendi il covid poi vieni qui a piangere…

  7. Scritto da Carla

    Cari signori, avete capito ciò che vi ha fatto più comodo, leggete bene l’articolo pubblicato dal signor Marendon, non intende certamente pubblicare o incentivare la gente ad uscire, mettere solo a conoscenza dei diritti che abbiamo nel rispettare i decreti e non leggi, come qualcuno di voi ha scritto.

  8. Scritto da L.

    Mi permetto di spezzare una lancia a favore del Libero Cittadino…se non ci fossero stati tutti questi tagli alla sanità, saremmo stati pronti a questa emergenza sanitaria. Se non ci fossero le sigarette, se non ci fossero cibi spazzatura, se non ci fossero poli chimici che causano tumori o problemi alle vie respiratorie, se non vivessimo vite frenetiche ecc.ecc.il covid 19 avrebbe mietuto meno vittime. La colpa è di tutto il resto, il covid 19 è stata la goccia che ha fatto traboccare vasi già ben oltre il limite. E se ci godete nel denigrare persone che hanno punti di vista diversi dal vostro: accomodatevi!

  9. Scritto da UN PATACA QUALSIASI

    VA IN TE’ CASEIN

  10. Scritto da Francesco

    Signora Carla, ho letto che è un colpo di stato, è sufficiente per dire che è del tutto fuori luogo in questo momento? Allora in tutto il mondo si stanno vivendo colpi di stato. Una dissertazione così lunga per una cosa del tutto inutile

  11. Scritto da armando

    Il mio voto per UN PATACA QUALSIASI—grande !!!

  12. Scritto da Alby

    Merendon…..sta a ca’ e nun ropar i quaion’

  13. Scritto da Utente agile

    Bravo Marendon, a questi fascisti bisognerebbe dargli un po’ di olio di ricino. Quando si ritroveranno senza nemmeno più le lacrime per piangere forse capiranno.

  14. Scritto da Davide

    Controlla meglio le disposizioni di “stato di emergenza

  15. Scritto da Claudio

    Mamma mia che valanga di commenti propri di chi più ignorante di così non può essere. Si vede che la guerra per la libertà che avevate fino a ieri non l’avete combattuta voi. Siete l’Italia di cui mi vergogno, che rovinate l’Italia stessa. Rimanere a casa e fare attenzione è una questione di coscienza, cosa che voi di certo non avete. Togliere la libertà è incostituzionale, punto. Fatevene una ragione, state a casa, rimaneteci a vita, ma non azzardatevi a offendere la Costituzione e chi la difende. Vergognatevi, capre.

  16. Scritto da Massimo

    Rifacendomi al primo commento,quì riportato,esposto dal Sig.Massimo possiamo dire che il suo consiglio di leggere per intero,in questo caso l’Art.16 della Costituzione Italiana,è più che legittimo ed apprezzabile fatto da persona matura.Detto questo vorrei porre una domanda a tutti,quindi anche al Sig.Massimo in primis. Evidenziando “SALVO LE LIMITAZIONI CHE LA LEGGE STABILISCA in via generale per MOTIVI DI SANITÀ o sicurezza” Vi chiedo,c’è una legge che stabilisca limitazioni per motivi di sanità o sicurezza?