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Il progetto sperimentale di nuova viabilità in Via Pazzi a Ravenna bloccato dalla “mano pesante” di Via Umbria

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Dopo mesi e mesi di valutazione sono bastate poche righe e un numero sparato a caso per bloccare in poche ore quello che per altro doveva essere solo un progetto sperimentale di nuova viabilità. Lettera evidentemente di peso…sicuramente maggiore di quello dei residenti di Via Pazzi che invece da anni, numeri alla mano, chiedono interventi di riduzione del traffico assolutamente sproporzionato rispetto alla situazione.
Complimenti all’assessore Fagnani per la fermezza e alla “mano pesante” di Via Umbria.

Un residente

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Commenti

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  1. Scritto da Nicolò

    Ha ragione il lettore, pare una situazione da figli e figliocci. La situazione in via Pazzi non può non essere affrontata. Se è vero che è una via strategica per collegare con l’ospedale non può essere un budello di questo tipo. Troppo traffico. Poila svolta a sinistra per chi viene dal centro andrebbe proibita. Queste nuove indicazioni, compreso il senso unico in ingresso in via Caprera mi lasciano un po’ perplesso.

  2. Scritto da cromwell

    I 2/3 della sezione stradale di via Pazzi sono lasciati alla sosta parassitaria, sia a destra che a sinistra della corsia di marcia. La legge (L.05/11/2001) dice che la corsia di un senso unico deve essere non inferiore a m 5,50.In via Pazzi siamo a meno della metà. E’ ora di mettere le macchine ferme nei garages e nei cortili privati.

  3. Scritto da rf

    Ritengo invece molto saggio aver fermato un progetto per migliorarlo in quegli aspetti che avrebbero creato molte criticità. Difatti da 4 attuali sbocchi verso via Marche si sarebbe passati ad una sola via aperta. Occorre valutare che in via Pavirani transitano le ambulanze e se si blocca via Umbria per incidente o altro non ci sarebbe altra uscita. Al di là dei campanilismi i numeri sono reali e critici e il piano va valutato in termini di sicurezza di tutti i cittadini, non solo di via Pazzi.

  4. Scritto da Francesco

    Esiste un problema reale ed oggettivo. Una via del centro è utilizzata alla stregua di una tangenziale per semplice comodità di moltissimi perché le alternative non mancherebbero. Condizioni della strada ormai pessime. Il problema è noto…l’attenzione dell’amministrazione che da anni promette e non mantiene quello che promette si concretizza in un piano che dura dalla sera alla mattina fermato dalla prima mail di protesta basata sul niente. Serieta’ e competenza. Come minimo andrebbe introdotta la limitazione a 30 km/h. Per non parlare di questo sopra che vuole allargare la carreggiata, volete le 2 corsie per sorpassare?

  5. Scritto da stefano vanti

    Non credo si tratti di peso politico o altro.
    Credo che il problema di via E.Pazzi esista realmente, ma non possa essere risolto addossandolo interamente ad altri su una via che anche strutturalmente non è idonea a sopportare traffico intenso.
    La maniera migliore è analizzare le problematiche esistenti, che nessuno nega, e proporre una soluzione complessiva in cui ognuno si faccia carico di parte del problema.
    Abitante di Via Toscana

  6. Scritto da ANNA M.

    Concordo con rf , la soluzione proposta era irricevibile e insensata. Interessante vedere come in Comune pare si prendano decisioni in base a chi batte i pugni piu forte, e non in base a studi accurati e/ o al buon senso.🙄

  7. Scritto da Simo

    Penso anch’io che sia stato opportuno bloccare tutto: non si può pensare di aggiungere altro traffico a via Pavirani, dove la situazione è già insostenibile da tempo. Parlare solo di via Umbria mi sembra riduttivo e volutamente fuorviante, la situazione è molto più complessa.

  8. Scritto da Giovanni Zalambani

    E’ sicuramente un disagio per i residenti di Via E. Pazzi l’eccessivo traffico in transito ma in via sperimentale il disagio non è stato risolto ma solo trasferito a discapito dei residenti di Via Pavirani, Via Toscana, Via degli Spreti e Via Umbria. Disagio che acutizza le difficoltà per la scuola elementare, la scuola materna, asilo nido compreso la Domus Nova presenti in Via Pavirani. La disponibilità dei Tecnici Comunali per trovare insieme una giusta e logica soluzione è certamente da attribuire alla fermezza dell’Assessore Fagnani per rispondere correttamente alle esigenze dei cittadini.
    G. Z.

  9. Scritto da silvi

    Se si ristabilisse la possibilità di percorrere via Fiume Abbandonato in doppio senso di marcia, dall’inizio alla fine, anche provenendo diritti da via San Gaetanino, così come era tantissimi anni fa, si riuscirebbe ad arrivare più agevolmente dall’altra parte della città senza infilarsi nelle strettoie delle varie vie laterali di via Maggiore ( da Via Landoni in poi, compresa quindi anche via Pazzi)densamente abitate e piene di macchine parcheggiate ai lati (che da qualche parte dovranno pure metterle i vari residenti no??)

  10. Scritto da Giovanni lo scettico

    La sindrome NIMBY ha colpito ancora. Per la precisione NIMBY significa “not in my back yard” cioè non nel mio cortile. Significa che il traffico deve passare davanti a casa di altri, non davanti alla mia.

  11. Scritto da Alan

    Da residente di Via Toscana , così come tanti altri cittadini residenti nelle via limitrofe e non, posso assicurarvi che la mobilitazione della cittadinanza non è solo quella di Via Umbria in quanto il progetto sperimentale della nuova viabilità causerà non pochi problemi a molti cittadini che ,per diversi motivi, si dovranno recare presso i vari servizi concentrati nel tratto tra Via Pavirani e Via Toscana (se non erro : una casa di cura, 2 asili , 1 scuola primaria….); pertanto spero caldamente che l’assessore tenga conto di questa mobilitazione considerando che non è un capriccio ma è fondata sul fatto che diventerà un un problema per tutte le persone che dovranno transitare nelle zone coinvolte trovandosi disorientati e imbottigliati in strade non idonee al traffico attuale
    Ringrazio per l’attenzione

  12. Scritto da ANNA M

    @silvi, a meno che il suo commento fosse ironico, i residenti le macchine dovrebbero parcheggiarle nei loro garage (ho il sospetto che molti ex garage sono stati destinati ad altro uso) e ad ogni buon conto il parcheggio in entrambi i lati in strada a senso unico mi sembra una gia un bell’andare, visto che ,come faceva notare Cromwell, la carreggiata dovrebbe essere di alemno 5.m 50 e in quella strada proprio non lo è.

  13. Scritto da armando

    @ cromwell..lei dice..E’ ora di mettere le auto nei garages e nei cortili !!!Ma cosa dice ?? e tutte le tavernette, camerette, depositi di guardaroba dove andrebbero a finire ?? e i cortili?? in questa stagione tutti pieni di ombrelloni, barbecue, divanetti e sdrai x il sole: le macchine ?? sulla strada, ovvio.- PURTROPPO, tanto nessuno controlla.-

  14. Scritto da Francesco

    Partendo da un problema oggettivo, il traffico, si finisce a parlare di larghezza delle carreggiate, parcheggi fino agli abusi edilizi. Accendete l’aria condizionata che il caldo vi dà fastidio…

  15. Scritto da ANNA M

    @Francesco, faccia rivedere bene il suo condizionatore, che il suo non funzionamento pare stia dando molto fastidio anche a Lei;0)): parcheggi, carreggiate e abusi edilizi contribuiscono ad aggravare il problema del traffico.

  16. Scritto da Mah

    Ma per fortuna che hanno fermato tutto…quest’inverno con le scuole aperte sarebbe stato l’inferno! L’unica alternativa è il doppio senso di via fiume abbandonato…più opportunità più vie da percorrere uguale distribuzione del traffico…si chiama logica!