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Rifiuti: grazie a de Pascale siamo tra i peggiori in regione

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Tra breve arriverà in Consiglio comunale la delibera per le tariffe TARI 2021. Secondo la Regione si dovrebbe puntare all’applicazione generalizzata della tariffa puntuale ma da noi questa possibilità è ancora lontana a venire e i disservizi legati al sistema di raccolta misto (un po’ a domicilio e un po’ no), dove è partito, si fanno sentire. Per questi motivi lo scorso anno, al momento del voto sulla TARI, abbiamo espresso voto contrario. E quest’anno come sta andando?

La Regione ha diffuso i dati del 2020. Tra i capoluoghi di provincia dell’Emilia-Romagna il peggiore risultato nella raccolta di rifiuti differenziati lo ottiene Bologna. Ravenna è penultima con il 62,1%, 11 punti percentuali sotto il livello obiettivo della raccolta (73%). In Provincia? Pure peggio. La classifica ci vede proprio in fondo in fondo: 61,1%. A livello di rifiuti complessivi, poi, la nostra nel 2019 era la terza provincia in Italia per il maggior quantitativo prodotto: 752 chili per abitante.

Le strategie per una buona gestione del ciclo rifiuti si conoscono da tempo: ridurre il più possibile la produzione complessiva e fare in modo che il meno possibile finisca in discarica, sviluppando il più possibile la differenziazione e il riciclo. Proprio il contrario di quello che succede da noi. E la Regione ha annunciato che il prossimo piano rifiuti 2022-2027 prevederà un obiettivo dell’80% di differenziata: per Ravenna è irraggiungibile. Sarebbe bene che il Sindaco se lo ricordasse, quando si fa da solo i complimenti per la gestione ambientale!

Ravenna in Comune

 

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Commenti

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  1. Scritto da batti

    su ragazzi, cosa si gioca a spararla piu grossa,neanche ancisi arriva ha dirla cosi. primo siamo una popolazione di caccaroni, lo vedete girando, un troiero incredibilepoi si poteva fare di piu si dice sempre frase d obbligo

  2. Scritto da Lucio

    No dai, abbiamo il miglior Sindaco d’Italia, fresco pure di fiorino d’oro, e me lo volete sminuire così…? Se poi alle prossime elezioni comunali, anziché col 90% vincerà con l’89%, quel punto percentuale sarà colpa vostra. Così non si fa, è politicamente scorretto. Niente colpi sotto la cintura, please. xD

  3. Scritto da v.v.

    Scusate, se avete scritto bene, in regione la peggiore è Bologna (prima!) e Ravenna è penultima. In questa graduatoria siamo secondi per bravura. È scritto così. Io sono capitato una mattina intorno alle 10 a Forlì, in corso Garibaldi, uno degli assi principali della città: non avevano ancora ritirato il biologico. Tutti sti secchielli in strada. Che bello spettacolo! L’ho immaginato in via Cavour o via Mazzini con i turisti (che Forli non ha!) in giro per la città. Sarebbe stato proprio uno spettacolo da ricordare. Chi vuole il porta a porta anche a Ravenna pensi bene quale offerta deve offrire questa città ai suoi visitatori in fatto di decoro. Sui sette quintali non commento, lascio parola e statistica ad altri.

  4. Scritto da Piemme

    Non serviva un genio a copiare ciò come si trattava la raccolta dei rifiuti dove i numeri della differenziata era molto alta, siamo sicuri che il porta a porta sia la soluzione. Potrebbe essere la soluzione premiare in modo consistente i cittadini più virtuosi?