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Aumento esponenziale dei furti di biciclette parcheggiate attorno all’ospedale di Faenza: “Servono più controlli”

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Volevo segnalare una ascesa esponenziale di furti di biciclette all’interno della cinta ospedaliera negli ultimi giorni, segno di una recrudescenza di atti contro il comune buon vivere, ora che dopo l’emergenza Covid “le stalle sono state tutte riaperte”.

Se a questo si associa la non possibilità della registrazione dei filmati delle telecamere comunque presenti, ciò predisporrà ad un ulteriore senso di protezione verso chi delinque, lasciando indifesa l’utenza.

Ieri è toccato alla mia, spero che le autorità di vigilanza inizino un maggior pattugliamento in un luogo che dovrebbe essere di cura e non di appropriazione indebita e si venga ad agire di conseguenza.

Pier Carlo Frasconi, Medico Ospedale di Faenza

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Commenti

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  1. Scritto da armando

    certo, ci vogliono piu controlli.- Ma quando ti becco con una bicicletta rubata, ti faccio fare lavori socialmente utili per la Citta’.- Pulizia giardini, strade ecc.ecc.sotto gli occhi di tutti!!!

  2. Scritto da agi62

    Ma figuriamoci, le forze dell’ordine lo sanno benissimo dove finiscono le bici rubate, il problema sono gli strumenti che hanno a disposizione per contrastare i furti, praticamente zero e anche se per caso ne prendono uno è fuori ancora prima che finiscano di redigere il verbale.
    Ringraziamo i nostri politici che per auto proteggersi hanno fatto leggi all’acqua di rose.

  3. Scritto da Silvia Pittano

    Concordo, ma se le telecamere, pur presenti, non consentono registrazioni, sarà sempre difficile valutare atti di delinquenza, tanto furti di biciclette quanto azioni potenzialmente più lesive. Si facciano funzionare con registrazione le telecamere e molti di questi atti potranno avere soluzione più facile!!!