Cesare Sama: “Su Tsipras e il Pd nazionale e ravennate”

“Con Francia o Spagna purchè se magna” così raccomandava Guicciardini circa cinque secoli fa. Una raccomandazione che sta alla base della politica del PD nazionale e ravennate. Il suo unico sforzo è, infatti, quello di stare dalla parte di tutti “…delle trivelle e dei bagnini, della scuola pubblica e della scuola privata, del controllo pubblico sui servizi essenziali al cittadino e della loro esternalizzazione ai privati” e così via. 

Questo è il PD, un mutante, un transformer, un organismo geneticamente modificato che ha spostato il suo baricentro da una posizione di sinistra riformista e responsabile ad una posizione conservatrice. L’ ultimo esempio riguarda i commenti al referendum greco.

Quando Syriza e Tsipras vinsero le elezioni, De Pascale esultò dicendo che aveva vinto in Grecia il partito dello “sviluppo, della solidarietà e del diritto”. Renziano come tutto l’establishment del PD Ravennate (ma non era prima Dalemiano e poi Bersaniano ?)

De Pascale nulla ha più proferito a favore di Tsipras dopo che Renzi ha espressamento difeso la posizione della Merkel, accusando i greci di brogli e nefandezze varie. “Non vogliamo vedere i nostri pensionati che fanno la fila di fronte ai bancomat vuoti”. Così ha tuonato il nostro piccolo “conducator” il giorno prima del referendum greco! E dire che con Tsipras si apre, finalmente, la prospettiva di lavorare per un’unità politica dell’ Europa che possa affrontare le differenze di sviluppo economico fra i vari paesi. Questo silenzio di De Pascale e del PD su Tsipras e la vittoria dell'”oxi ” non ci stupisce. Sicuramente in campagna elettorale il PD ci dirà che “Tsipras ha ragione ma che anche la Merkel…..ha ragione”.

Perchè questo è il PD. Tutti hanno ragione, nessuno ha ragione. Una posizione apparentemente inerte ma che nasconde la volontà di conservare il potere senza scontentare nessuno. Una scelta da vero partito conservatore. Tsipras, stimato anche da molti liberali (si leggano le dichiarazione della Bonino) è un’ altra cosa. Rappresenta il sogno di una sinistra laica e pluralista che dialoga con tutti pur mantenendo “la barra” (traduci: coerenza!) ben dritta.. Questo PD è un’altra cosa ma, ormai, in molti hanno scoperto il trucco.

Cesare Sama – Coordinatore e responsabile politico – Associazione Ravenna Radicale “Pepe Mujica”