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Sinistra Italiana Emilia-Romagna: Dopo la siccità, l’alluvione

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Non è più emergenza, ma la nuova normalità, figlia di decenni di inazione sul fronte del cambiamento climatico. La situazione è ormai cambiata. Occorre ora cambiare strumenti di pianificazione territoriale del rischio idrogeologico e destinazione dei fondi del PNNR.

Sinistra italiana esprime piena e incondizionata solidarietà alle popolazioni dell’Emilia-Romagna colpite dalle violente precipitazioni atmosferiche.

Purtroppo la siccità prima e le violente precipitazioni dopo, sono la conseguenza dei cambiamenti climatici, che si ripeteranno e aggraveranno se non si agirà in fretta con misure decise e adeguate a rallentare questo processo.

La regione Emilia Romagna deve porre uno stop al consumo di suolo, che è proseguito a ritmi serrati negli ultimi decenni, ignorando ogni avvertimento da parte di urbanisti ed esperti del territorio. Il PNRR deve servire al risanamento idrogeologico del Paese, mettendo in sicurezza bacini idrici e corsi d’acqua.

Occorre ripensare la pianificazione territoriale del rischio idrogeologico, che non tiene conto di una situazione metereologica che è ormai cambiata. Le casse di espansione e gli invasi previsti non sono più adeguati per numero e capienza a reggere l’alternarsi di intense piogge e siccità.

Occorre anche prevedere una delocalizzazione pianificata di attività produttive e residenze dalle zone golenali, in modo da ripristinare il loro uso in caso di alluvioni.

I costi per queste azioni saranno comunque inferiori ai danni che subiremo se non agiremo.

Occorre la consapevolezza che non siamo in emergenza, ma in una nuova normalità, figlia di decenni di inazione sul fronte del cambiamento climatico.

La situazione è ormai cambiata. Occorre ora cambiare strumenti di pianificazione territoriale del rischio idrogeologico e destinazione dei fondi del PNNR.

È questo il lavoro che spetta all’attuale governo di destra e al ministro alle infrastrutture: anziché proclami di distrazione di massa, si smetta di giocare con il monopoli e i lego (come per il Ponte sullo Stretto) e si affrontino i problemi reali del Paese.

Michele Bonforte – coordinatore regionale Sinistra Italiana Emilia Romagna

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Commenti

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  1. Scritto da Elisa

    Cara Sinistra Italiana ma voi siete stati 10 anni al governo cosa c’entra il governo attuale. Voi avete giocato a Monopoli per 10 anni allora. Perche’ scaricate sempre le responsabilita’ agli altri. L’Emilia Romagna e’ SEMPRE stata amministrata dalla sinistra. Cos’e’ uno scherzo!

  2. Scritto da Direttore

    Per verità di cronaca, Sinistra Italiana non è mai stata al governo. LA REDAZIONE

  3. Scritto da artemio

    Sufficente cercare su google alluvione Italia e si ha un elenco dove la piu’ antica, tra quelle riportate, e’ del 500 ! Certo che se i letti dei fiumi fossero puliti, non vi fossero animali a scavare tane che creano fontanazzi non dico che non sarebbe accaduto questo ma forse in misura molto minore. Le priorita’ sono altre, gli animali sono sacri come pure la vegetazione dentro gli argini….

  4. Scritto da Elisa

    Direttore, grazie per la precisazione ma il Pd cos’e’ diventato di destra adesso!?!

  5. Scritto da Direttore

    Signora, Sinistra Italiana non è il PD, è un altro partito. Il comunicato è di Sinistra Italiana. LA REDAZIONE