Ravenna. PRI incontra il presidente dell’Autorità di sistema portuale Rossi: “Un miliardo di nuovi investimenti”

Dopo i confronti con imprese del porto, dell’offshore e con il mondo universitario, il PRI di Ravenna ha incontrato nella mattina del 19 giugno il presidente dell’Autorità di sistema portale Daniele Rossi, in vista della presentazione del programma repubblicano per le prossime consultazioni comunali.

Eugenio Fusignani, Chiara Francesconi, Guido Camprini, Cesare Cervellati e Giannantonio Mingozzi hanno esposto le principali problematiche attinenti lo sviluppo del porto e le prospettive legate al nuovo Hub ed ai lavori imminenti: Mingozzi, apprezzando l’impegno dell’Adsp nell’area ex Sarom per la realizzazione di nuovi impianti, in accordo con ENI, per la produzione di idrogeno e fotovoltaico, ha auspicato che il processo di elettrificazione di tutte le banchine e di Trattaroli per l’alimentazione pulita delle navi in sosta si unisca a quello previsto per il Terminal Crociere ed ha chiesto di continuare a sostenere la realizzazione di un nuovo impianto del freddo nel porto di Ravenna come esigenza ormai indifferibile; la capogruppo in Comune Francesconi ha ricordato l’impegno dei repubblicani per i lavori in pialassa Piomboni in piena sintonia con l’Autorità portuale, così come la previsione di nuovi interventi in darsena di città e a Marina di Ravenna a beneficio del mondo della vela e dello sport in generale.

Daniele Rossi ha sottolineato come l’insieme dei nuovi investimenti previsti in campo energetico, nelle infrastrutture, nei servizi portuali e per la migliore competitività del porto ammontano ormai a più di 1 miliardo di euro, in gran parte coperto da risorse e impegni finanziari adeguati; faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità, ha detto Rossi, per accelerare i lavori già affidati nella convinzione che oggi il nostro porto abbia avviato una stagione straordinaria per qualità dei progetti di sviluppo ed intensità delle risorse a disposizione anche grazie a Comune e Regione ed ai piani di investimento europei. Camprini ha ricordato come sul porto si giochi una gran parte del futuro occupazionale ed imprenditoriale dei ravennati e contare su risorse certe va a merito di ogni istituzione, Cervellati si è augurato che con le nuove soluzioni in campo energetico si possa finalmente fare a meno della linea elettrica che a 50 metri di altezza attraversa il Candiano.

Il segretario Fusignani, vicesindaco, ha concluso l’incontro ringraziando per l’impegno il presidente Rossi e  ricordando come le prossime elezioni comunali siano l’occasione per sostenere chi difende le ragioni della crescita e delle garanzie verso le nuove generazioni come da sempre opera l’impegno dei repubblicani, a partire proprio dal porto; ogni occasione di sviluppo, nei trasporti e nella produzione di energia, nel facilitare le merci e le condizioni di migliori fondali e nuove banchine rappresenta per il PRI ragione prioritaria nelle istituzioni e nella società e a questo sono rivolti le decine di incontri che promuoviamo in questi giorni.