Dal Liceo artistico di Ravenna una targa commemorativa per Enrico Liverani

Momento di grande emozione quello vissuto sabato mattina nell’Aula Magna del Liceo Artistico Nervi-Severini di Ravenna, durante l’incontro tra gli studenti del corso di scultura e alcune persone a vicine a Enrico Liverani, il candidato sindaco di Ravenna, recentemente scomparso all’età di 39 anni.

Il Dirigente Scolastico del liceo, prof.ssa Mariateresa Buglione ha accolto Roberto Fagnani, Assessore ai lavori pubblici, amico intimo di Enrico, come l’amica Corinna, la dott.ssa Rita Rabelli, sostenitrice dell’iniziativa, la madre Rossella e i famigliari del giovane politico, molto partecipi  e commossi. In un abbraccio collettivo, il Dirigente, i docenti e gli studenti hanno ascoltato i racconti degli amici e dei familiari, per dare anche ai giovani studenti maggiori elementi di conoscenza del personaggio politico attraverso l’analisi dei suoi discorsi pubblici, interviste e video. Il messaggio di Enrico Liverani è quello di chi voleva stare sempre dalla parte dei più deboli, ma anche di chi viveva una forte passione per la politica e la legalità. I dettagli intimi e le passioni dell’uomo, come quella per la lettura, in particolare quella delle Memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar, testo amatissimo da Liverani tanto da accompagnarlo nel suo ultimo viaggio, sono emerse in maniera chiara nel dialogo. Alcuni brani letti hanno sintetizzato la passione politica e civile di Enrico: «Una parte dei nostri mali dipende dal fatto che troppi uomini sono oltraggiosamente ricchi, o disperatamente poveri.» Sempre, però, la speranza e il desiderio di riscatto hanno caratterizzato gli ideali di chi lo ricorda: «Non manca un barlume di luce neppure nel più opaco degli uomini.»

I promotori dell’incontro hanno chiesto al Liceo artistico di realizzare una targa commemorativa per Enrico Liverani. Come ha evidenziato il Dirigente del Liceo la metodologia didattica della scuola è quella di realizzare opere artistiche tenendo sempre a mente che, alla base del lavoro pratico, creativo ed estetico c’è sempre una riflessione culturale e uno studio artistico, letterario, storico sulle tematiche trattate per produrre dei manufatti artistici. Ecco perché i riferimenti culturali e letterari di Liverani, la lettura di brani delle Memorie di Adriano, l’analisi della passione politica vista anche in chiave storica, costituiscono le premesse necessarie, il punto di partenza e lo stimolo per gli alunni, per lavorare sul progetto di un’opera plastico-scultorea che richiami le tematiche del libro e che ricordi la figura e la personalità del giovane politico.

“L’opera – fa sapere il dirigente scolastico – sarà installata in occasione della piantumazione di un albero per Enrico, all’interno della Rocca Brancaleone. Liverani, che presenziò alla festa di fine anno dell’artistico, è stato uno dei più attivi sostenitore del progetto di recupero della Rocca, fortemente voluto dall’Associazione Amata Brancaleone e che rappresenta esempio virtuoso di cittadinanza attiva.
Il lavoro si inserisce – secondo la volontà condivisa dal Liceo artistico – in un più ampio progetto di recupero e ripristino del bel giardino della Rocca Brancaleone, che prevede un lavoro di architettura dell’ambiente verde, dei sentieri, delle fontane, dei giochi per bambini e degli altri elementi architettonici del parco naturale per poterlo offrire alla cittadinanza in maniera più fruibile con il contributo e il supporto di un rigoroso lavoro culturale, artistico e progettuale”.