Sicurezza alimentare. Congresso a Ravenna: a confronto giuristi, medici, nutrizionisti e tossicologi

È dedicato al tema della sicurezza alimentare il congresso che il corso di laurea in Giurista d’Impresa e delle Amministrazioni Pubbliche Gipa dell’Università di Bologna, sede di Ravenna, organizza anche quest’anno a Ravenna. L’evento è in programma a Palazzo dei Congressi venerdì 18 e sabato 19 maggio e avrà come protagonisti alcuni dei maggiori esperti di alimentazione in ambito internazionale.

Il IV congresso sulla sicurezza alimentare Law & Food Safety intende aprire un dialogo interdisciplinare fra giuristi, tecnologi alimentari, medici, nutrizionisti, biologi, tossicologi produttori e distributori alimentari, per dare risposte ad alcune delle principali domande oggi al centro di discussione in tema di sicurezza alimentare: dalla recente presa di posizione dell’OMS sulla pericolosità della carne, agli OGM; dai prodotti biologici e biodinamici al tema del novel foods; dall’acquaponica alla cannabis ad uso alimentare. Dal rapporto tra invecchiamento e nutrizione, al tema dell’alimentazione come strumento di prevenzione per la salute umana; dall’alimentazione onnivora a quella vegetariana, vegana e crudista; dagli organi di controllo sui produttori alimentari, alla normativa europea sull’etichettatura degli alimenti; dal contratto di compravendita internazionale di prodotti alimentari ai diritti degli animali; dal dibattito sui prodotti IGP agli aspetti giuridici legati alla responsabilità per danni alimentari; dalla food innovation alla blockchain per la certificazione alimentare. Si tratta di tematiche di grandi attualità che saranno affrontate da prestigiosi studiosi di fama internazionale  per cercare di dare ai  cittadini risposte chiare ed  esaustive e per  capire quale strada sia meglio percorrere per  arrivare ad avere un cibo sicuro.

Nella prima sessione della mattinata del 18 maggio saranno di scena i giuristi, che affronteranno il tema con una folta rappresentanza di studi legali che si dedicano specificatamente al diritto alimentare. Concluderà la mattinata il filosofo del diritto Luigi Lombardi Vallauri che toccherà il tema dei diritti degli animali.

Nella sessione pomeridiana sarà protagonista il Biologico, con la presenza del presidente di FederBio Paolo Carnemolla, del segretario di AssoBio Roberto Pinton e dell’Ad di Bioqualità Massimo Govoni. In particolare, venerdì 18 maggio alle 17 sarà relatore il professor Alberto Grandi dell’Università di Parma che presenterà il suo ultimo libro ‘Denominazione di origine inventata. Le bugie del marketing sui prodotti tipici italiani’ che ha destato molto interesse a livello mediatico. Seguirà Martino Beria, chef vegan e brand ambassador presso Panasonic che affronterà il tema ‘La vera ricetta: tutela della tradizione o paradosso?’

La mattina del 19 maggio sarà dedicata alla Food Innovation. La sessione sarà aperta da Fiorenza Caboni, presidente della Società Scientifica di Scienze e Tecnologie Alimentari, che parlerà dell’impatto delle tecnologie alimentari sulla sicurezza alimentare. Seguiranno due conferenze dedicate ad iniziative imprenditoriali particolarmente innovative: la prima avrà per protagonista Guido Emiliani, presidente di Micoperi Blue Growth che parlerà del Progetto Micoperi Blue Growth dedicato alle microalghe per l’alimentazione; la seconda sarà tenuta da Federica Stella Blasi intorno al progetto dedicato all’acquaponica urbana per la produzione sostenibile di cibo sano per il consumo locale. La seconda parte della mattina sarà dedicata all’utilizzo della canapa alimentare che, in questi ultimi tempi, è al centro di grandi dibattiti. In particolare, saranno presenti due docenti dell’Alma Mater: la professoressa Tullia Gallina Toschi che si occuperà degli aspetti analitici rilevanti per la determinazione di principi attivi cannabinoidi nella cannabis e la professoressa Patrizia Hrelia che parlerà dei rischi per la salute associati all’uso terapeutico e ricreativo di cannabis.