È tornata a casa “Marina”, la sirena degli alunni della scuola di Marina di Ravenna

Nella giornata di oggi, martedì 21 maggio, è stata inaugurata la Mostra “Marina, la sirena dei bambini – Storia di un viaggio avventuroso”, presso la Sala FaroArte, a Marina di Ravenna, piazzale Marinai d’Italia 20, che rimarrà visitabile sino a mercoledì 29 maggio.

Il progetto formativo, biennale, rivolto agli alunni della scuola elementare, consiste nel “viaggio” di “Marina”, la sirena, e del suo baule (poi diventati due) per raccogliere libri e oggetti vari e un Diario di bordo, che gli alunni della classe IV A, ora V A, della Scuola primaria Mameli di Marina di Ravenna, facente parte dell’Istituto Comprensivo Del Mare di Marina di Ravenna, hanno realizzato per raggiungere altri alunni in altre scuole lungo le coste italiane.

La prima tappa, il 14 marzo 2018, è stata una scuola di Cesenatico; a seguire la sirena ha raggiunto in poco più di un anno, 12 città costiere italiane, tra cui Trieste, Venezia, Rimini, Pesaro, Ancona, Genova; in ogni città, con più scuole, gli alunni sono stati invitati a raccontare se stessi, i luoghi in cui vivono, le esperienze, i desideri, compilando il diario di bordo e donando oggetti per il baule.

La sirena è tornata a Marina di Ravenna nel mese di aprile, riaccolta dagli alunni della locale classe V A elementare, per analizzarne il contenuto, ricco di esperienze comunicate dai tanti alunni delle numerose scuole italiane coinvolte nel progetto. Questa rielaborazione e i svariati doni sono esposti nella mostra inaugurata oggi.

Presenti l’organizzatore Adriano Baratoni e l’ideatore Roberto Papetti, il dirigente scolastico Giancarlo Frassineti, il presidente della Pro Loco Marino Moroni, il direttore della filiale della BCC di Marina di Ravenna Fabio Palladini, Giancarlo Frassineti ha ricordato il percorso della sirena col suo baule, la valenza formativa di un’attività che mette in relazione alunni di scuole collocate in contesti territoriali diversi, con l’obiettivo di implementare le competenze socio-relazionali degli alunni; Roberto Papetti ha illustrato la mostra, con i tanti oggetti testimonianze di esperienze e desideri, la rielaborazione operata dagli alunni guidati dalle loro maestre Fiorella Comparato e Patrizia Poggi.

Il progetto continuerà nel prossimo anno scolastico, toccando scuole di altre città; per questo, c’è stato un simbolico passaggio di consegna, dalla classe VA alla classe IIA di Marina di Ravenna, guidata dalle maestre Annamaria Laghi e Caterina Castellano. L’attività è stata resa possibiile anche grazie al sostegno dell’Assessorato all’Istruzione del comune di Ravenna, della Pro Loco di Marina di Ravenna, dalla filiale BCC di Marina di Ravenna, dalla CNA di Ravenna, dalla Consar, dalla T&C, dal Circolo Velico Ravennate, dal centro velico di Punta Marina.