Ravenna. Nelle scuole lavori di miglioramento, manutenzione e nuova costruzione per oltre 5 milioni e mezzo di euro

Sono stati numerosi i cantieri aperti dal Comune nelle scuole chiuse, durante l’estate, già programmati e rivolti principalmente al miglioramento sismico e alla manutenzione straordinaria degli edifici.

I lavori hanno interessato 11 edifici scolastici, sia comunali sia statali, per un valore di oltre 5 milioni e mezzo di euro provenienti da fondi comunali, in parte da fondi Eni e in parte da finanziamenti regionali (mutui Bei); sono stati realizzati anche interventi di adeguamento degli edifici alle misure sanitarie anti-covid-19 laddove se ne è ravvisata l’esigenza.

Gli edifici interessati dai lavori programmati

Nelle primarie Garibaldi di via Rubicone, Mordani di via Mordani e Moretti di Punta Marina e nella primaria e secondaria di San Pietro in Campiano sono in corso di realizzazione miglioramenti  sismici per un importo complessivo di 2.250.000 euro, tali lavori ora sospesi si concluderanno l’estate prossima; nella primaria Randi sono stati eseguiti lavori di efficientamento energetico per un importo di 498.600 euro; sono in corso di ampliamento il polo dell’infanzia di Mezzano e l’edificio della scuola primaria Burioli di Savio per un totale di 1.285.000 euro; sono stati effettuati interventi di manutenzione straordinaria su vari edifici del valore di 851.757 euro; è in fase di apprestamento il cantiere per la nuova costruzione della scuola dell’infanzia di San Michele che comporterà una spesa di 899.900 euro.

Il totale dei lavori ammonta a 5.785,257 euro.

Gli edifici adeguati alle misure anti-covid 19

Ventisei sono i plessi scolastici dove si sono resi necessari lavori di adeguamento anti-covid19 mentre l’attività di spostamento di arredi e materiali da un plesso ad un altro sulla base delle richieste avanzate dai vari Istituti per recuperare spazio all’interno delle aule, ha riguardato 50 edifici.

In seguito alla richiesta di finanziamento, al Comune sono stati assegnati 670mila euro provenienti da fondi strutturali europei oltre a 80mila euro da fondi ministeriali che hanno comportato la redazione di 7 progetti di lavori e di 2 progetti per l’acquisto di arredi.

Gli interventi sono simili in molti casi ma anche diversificati in base alle esigenze delle strutture: si è trattato soprattutto di ampliamenti per favorire il distanziamento e quindi la demolizione e la ricostruzione di pareti e il rifacimento di controsoffitti e impianti elettrici; sono stati effettuati risanamenti, tinteggiature, nuovi accessi e installazione di cancelli, risistemazione di scale di emergenza, sostituzioni di vetrate, realizzazione di percorsi esterni, creazione di nuovi spazi da utilizzare in caso di emergenza, rifacimento o implementazione di servizi igienici.

Tra gli altri materiali sono stati acquistati 468 banchi monoposto con il sottopiano per gli zaini e relative sedie e 428 sottopiani per l’adeguamento di banchi monoposto già esistenti.

I plessi sono: nell’Istituto comprensivo San Biagio la secondaria Don Minzoni e la primaria Torre; nell’Istituto comprensivo San Pier Damiano la secondaria San Pier Damiano e la primaria Ricci; nel comprensivo Guido Novello la secondaria omonima e le primarie Pascoli e Mordani; nel comprensivo Darsena, la secondaria Montanari, la primaria Pasini e la scuola dell’infanzia “Arcobaleno dei bimbi”, le primarie Garibaldi e Cavina a Porto Fuori; nell’Istituto comprensivo Ricci Muratori la media Ricci Muratori e la primaria Ceci; nell’Istituto Randi la scuola dell’infanzia e la primaria di Classe e la scuola dell’infanzia Gaudenzi; nell’Istituto comprensivo Del Mare la primaria Iqbal Masih e la scuola dell’infanzia “Imparo giocando” a Lido Adriano nonchè la primaria Garibaldi a Porto Corsini; nell’Istituto comprensivo San Pietro in Vincoli le primarie e secondarie di San Pietro in Campiano e la secondaria di primo grado San Pietro in Vincoli; nell’Istituto comprensivo Valgimigli la primaria Rodari e la primaria Balella a Piangipane; nell’Istituto comprensivo intercomunale Ravenna-Cervia si è intervenuti nella primaria e secondaria di Castiglione e nella primaria Burioli di Savio.

Commenti

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  1. Scritto da Paolo

    …. Bene… Riassumendo… Quante aule in più sono state create per ridurre il numero di ragazzi in ogni classe?…. Perché era questo che si doveva preparare per l’inizio della scuola! Attendo risposta… Grazie