Si riunisce il Consiglio comunale di Ravenna: l’ordine del giorno dei lavori

Martedì 8 giugno, alle 15.30 si riunirà il Consiglio comunale, in videoconferenza con collegamento esclusivamente da remoto, visibile sulla pagina Facebook Comune di Ravenna e il giorno successivo sul sito del Comune all’indirizzo http://bit.ly/archivio-sedute-cc

La seduta si aprirà con la trattazione del question time “Forte aumento della discarica dei rifiuti inerti a Piangipane – danni all’ambiente e alla popolazione” presentato da Alvaro Ancisi (Lista per Ravenna). A seguire verrà data comunicazione dell’elenco delle interrogazioni che non hanno ricevuto risposta nei termini. L’assessora al Bilancio Valentina Morigi darà poi comunicazione dei prelevamenti dal fondo di riserva ai sensi del regolamento di contabilità.

Saranno quindi discusse e votate cinque mozioni: due della consigliera Veronica Verlicchi (La Pigna) su “Adottare un sistema di raccolta dei rifiuti basato sull’ utilizzo dei cassonetti smart” e su “Utilizzo dei cestini portarifiuti intelligenti nel Comune di Ravenna”; due del consigliere Daniele Perini (Ama Ravenna) su “Ridare dignità al lapidario di Piazza Garibaldi” e su “Vaccini anti-Covid: sinergia tra centri sociali per anziani e Ausl”; una dei consiglieri Emanuele Panizza e Marco Maiolini (gruppo misto) “Sull’accessibilità universale”.

Infine è prevista la discussione e la votazione di due ordini del giorno: uno presentato dai consiglieri comunali Marco Turchetti (Pd), Mariella Mantovani (Art.1), Raoul Minzoni (Italia Viva), Daniele Perini (Ama Ravenna) e Michele Distaso (Sinistra per Ravenna) dal titolo “Per un nuovo patto città campagna – azione di promozione atta a riqualificare il patrimonio verde e agricolo periurbano del Comune di Ravenna”; uno presentato dal consigliere Alberto Ancarani (Forza Italia) su “Adozione di un protocollo di intesa fra tribunale di Ravenna, Comune di Ravenna, Comuni della provincia, Ordine degli avvocati di Ravenna, sindacati e associazioni rappresentative di proprietari ed inquilini, volto alla riduzione del disagio abitativo”.