VIAGGIO AI CONFINI DELLA ROMAGNA / Ieri la prima tappa: da Fiorenzuola di Focara a Tavoleto

Nevio Agostini, Marco Ruffilli e Sandro Bassi sono in viaggio lungo un itinerario disegnato nel plastico della Romagna, opera del grande naturalista forlivese Pietro Zangheri. Oggi la seconda tappa da Tavoleto a Carpegna

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Prima tappa quella di ieri per il viaggio lungo i “confini della Romagna” così come li aveva delineati il naturalista forlivese Pietro Zangheri nel suo plastico. Nevio Agostini, Marco Ruffilli e Sandro Bassi sono partiti da Fiorenzuola di Focara per arrivare, dopo 32 km a piedi a Tavoleto (PU), nei territori detti “marchignoli” al confine tra Romagna e Marche.

Il resoconto della prima tappa fatto dai viaggiatori

Giornata tosta e molto intensa: 40 km, oltre 8 ore di cammino e 12 ore di viaggio; partiti alle 8 da Fiorenzuola e arrivati alle 20 a Tavoleto. Immersi nel paesaggio nel paesaggio della valle del Conca abbiamo attraversato i paesi Tavullia​, Montegridolfo​, Mondaino​ e Tavoleto. Ma e soprattutto nelle tante persone incontrate, nella loro passione e voglia di far conoscere la propria terra, il proprio paese, le proprie peculiarità e tipicità che ci ha emozionato e coinvolto.
Un immenso grazie a: Marcello, Antonio, Rina e Maurizio, Ramona, Marika, Alberto e la famiglia Chiaretti.

La seconda tappa, lunedì 6 maggio

30 km da Tavoleto (PU) a Carpegna-Monte Boaggine

  • I paesaggi di Piero della Francesca
  • La natura del Parco del Monte Carpegna


Il progetto

Il progetto del “Viaggio ai confini della Romagna” nasce dalla voglia di conoscere e far conoscere la Romagna ai romagnoli e non; di abbracciarla tutta in un unico percorso, godere dei paesaggi e della natura; scoprire paesi, borghi, antiche strade che rappresentano la storia millenaria del nostra popolazione; confrontarsi con la gente per capire cosa è cambiato nel nostro modo di percepire il territorio. L’idea è nata osservando il grande plastico della Romagna, opera del grande naturalista forlivese Pietro Zangheri (1889 – 1983).
“La Romagna di Zangheri”, articolo di Lucio Gambi (pdf)
“Pietro Zangheri (1889-1983)”, articolo di Sandro Ruffo (pdf)

Il viaggio

Da domenica 5 giugno 2016 a domenica 19 giugno 2016: 500 chilometri in 15 giorni (280 a piedi, 200 in bici e circa 20 in barca a vela). Il viaggio toccherà diversi paesi di confine come Fiorenzuola di Focara, Tavullia, Mondaino, Badia Tedalda, le Balze, Montecoronaro, Badia Prataglia, Castel San Pietro, Anita, Sant’Alberto. Seguiremo tutta la costa romagnola da Casal Borsetti a Gabicce. Attraverseremo parchi, aree protette e passi appenninici come Il Monte San Bartolo, il Carpegna e i Sassi di Simone e Simoncello, l’Alpe della Luna, Le Foreste Casentinesi, il Delta del Po, i passi di Viamaggio, Verghereto, Mandrioli, Calla, Trefaggi, Muraglione, Colla di Casaglia, Giogo di Scarperia, Futa. 
Itinerario completo del viaggio (pdf)

L’impresa tappa per tappa sui social:
Twitter: https://twitter.com/ConfiniRomagna
Facebook: https://www.facebook.com/ConfiniRomagna/
Contatti: confini.romagna@gmail.com

 

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