Andrea Lama, cantautore dei bambini, alla festa de La Ruota Magica: oltre i confini della disabilità

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Dal 2014 a Ravenna, per unire e offrire sostegno alle famiglie con bambini “speciali”, nati con varie forme di disabilità; ma soprattutto per sensibilizzare su questi temi, perché “quando una cosa la conosci, smette di farti paura”, come afferma Rosa, la presidentessa dell’associazione. Stiamo parlando de La Ruota Magica, una onlus aperta a tutti, famiglie di bambini affetti da disabilità e non, che, per sabato 24 novembre a partire dalle 16, organizza al centro sociale Bosco Baronio di Ravenna una delle sue feste di sensibilizzazione, questa volta dal titolo “I sogni son desideri…”.

Scopo principale del pomeriggio di festa, proprio quello di far incontrare le famiglie, farle conoscere, mischiare le storie, a volte più leggere, altre più impegnative e costellate di sofferenze, e concedersi tutti, adulti e bambini, con disabilità o meno, un pomeriggio di giochi e musica.

Attrazione principale del pomeriggio, la presenza di Andrea Lama, il famosissimo cantautore dei bambini, che proporrà un piccolo concerto con i suoi brani più conosciuti e, accompagnerà con la sua musica una delle “mamme speciali” dell’associazione nella narrazione di una fiaba per bambini, tra le più note e amate, “Pezzettino”. Non mancheranno poi i giochi e i colori dei clown di corsia della Croce Rossa di Ravenna, che da anni sostengono i progetti de La Ruota Magica e una merenda per grandi e piccini.

La festa sarà anche l’occasione per presentare il calendario 2019 dell’associazione, “I sogni son desideri”, realizzato con i disegni fatti dai genitori de La Ruota Magica, che potrà essere acquistato con un’offerta minima di 5 euro, contribuendo così a sostenere l’associazione e le sue attività.

La storia de La Ruota Magica, che “trasforma” la ruota stessa della carrozzina usata dai bambini disabili in un simbolo “magico” appunto, tratto distintivo di una condizione che non vuole essere solo di sofferenza, nasce quattro anni fa, a fine 2014, con lo scopo di assistere moralmente i piccoli e le famiglie che si trovano ad affrontare percorsi di vita in salita.

Da allora sono tanti i progetti realizzati, e tanti altri sono in cantiere. Come ad esempio quello, in collaborazione con la Cooperativa Il Cerchio, che partirà da marzo 2019: l’hanno chiamato “Separati insieme” e darà la possibilità ai genitori di bambini disabili di prendersi due ore libere, anche solo per potersi godere un caffè in tranquillità, mentre i bimbi saranno accuditi da operatori specializzati, in uno spazio bimbi tagliato sulle loro esigenze, dove poter giocare, leggere, colorare, o comunque passare momenti piacevoli, sulla base delle loro possibilità.

Lo spazio, decisamente una novità per la realtà ravennate, verrà allestito nei locali della coop. Reciprocamente, in via Cassino 79, zona stadio, e funzionerà in maniera sperimentale da marzo a giugno. Le disponibilità offerte dalla struttura sono di due volte al mese, il primo e terzo sabato di ogni mese, dalle 15 alle 19: i bimbi verranno divisi in due gruppi sulla base dell’età e ogni gruppo potrà ospitare da 3 a 5 bambini. Sarà dunque necessaria la prenotazione, almeno 3 giorni prima, per poter organizzare gli operatori. La partecipazione sarà gratuita per i soci de La Ruota Magica, mentre per gli altri, basterà pagare la quota associativa annuale di 10 euro.

Altro progetto in corso, che prima o poi vedrà la luce, è la realizzazione di un libro dedicato al mondo della disabilità, da diffondere nelle scuole, sia attraverso progetti di presentazione fatti dai membri dell’associazione che lasciandolo come strumento di lavoro per le/gli insegnanti. Non si tratta però di un libro tradizionale: sarà un libro a “specchio”, con due copertine e due storie, una di un bambino e una famiglia “normodotati” e uno di un bambino e una famiglia che affronta la sfida della disabilità. Due storie che partono dai lati opposti del volume (e della vita, viene da dire) per poi incontrarsi al centro del libro, conoscendosi e dando vita ad una amicizia.

Abbiamo chiesto a Rosa, presidentessa dell’associazione e mamma di Sofia, una splendida bambina di 7 anni, affetta da una malattia genetica rara, che la rende capace di esprimersi solo attraverso lo sguardo, cosa ha portato lei e suo marito, insieme alle altre famiglie che formano l’associazione a creare la Ruota Magica: “Principalmente – spiega Rosa – la necessità di unire le forze di fronte alle difficoltà. Molte famiglie con figli disabili rischiano di auto escludersi dalla società, oppure di venire escluse. Stando insieme emerge la forza per affrontare le sfide di tutti i giorni, la forza aumenta e si scopre di averne anche da donare a chi non vive il nostro stesso percorso”.

“Con l’esperienza di Sofia – prosegue Rosa -, mi sono accorta che se una cosa la conosci, riesci a viverla anche diversamente, mentre se non la conosci, a volte per indifferenza, a volte perché si pensa di non saperla approcciare, prevale la paura e si finisce per farla scivolare nell’invisibilità. La nascita di un bambino disabile è qualcosa che può capitare in qualunque famiglia, in maniera inaspettata. Puoi non essere preparato ad affrontare questo percorso, ma poi ti trovi a doverlo fare: per questo investiamo molto sulla sensibilizzazione, perché la disabilità, soprattutto quella dei bambini, non sia un tabù da viversi in solitudine, ma possa far nascere relazioni che aiutano ad affrontare la vita di ogni giorno. Come ogni situazione, questo mondo ha le proprie difficoltà, ma anche tante cose belle e positive, che vogliamo condividere”.

“Da quando abbiamo costituito l’associazione – aggiunge – ci siamo accorti, ognuno nelle proprie esperienze, che non siamo più soli. Il fatto di far conoscere questa realtà, ci ha portato più in contatto con il mondo e per noi è un obiettivo molto importante”.

“Vogliamo cambiare lo sguardo della gente sui bambini disabili – conclude -: capita anche di venir rimproverati perché parcheggiamo nei posti auto per i disabili, nonostante tutti i nostri permessi, perché la gente è ancora abituata ad associare il concetto di disabilità all’adulto in sedia a rotelle e quando vedono tirare fuori un passeggino, non riescono a capire che disabilità sia una parola abbinabile anche ai bambini. Invece purtroppo è una realtà e anche in aumento: quindi per noi è importante sensibilizzare le persone su questo tema”.

La Ruota Magica invita tutte le famiglie alla festa di sabato 24 novembre, dalle 16 in avanti, al centro sociale Bosco Baronio, in via Meucci 23 a Ravenna. Per maggiori info: laruotamagica@gmail.com – pagina facebook: https://www.facebook.com/pg/LaRuotaMagica/about/?ref=page_internal

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