Senza lavoro, crea mobili coi pallet. L’appello di Graziano: “Aiutatemi a mantenere accesa la speranza”
Più informazioni su
Un mesetto fa, la storia del signor Graziano era apparsa sulle pagine di molti quotidiani locali: rimasto senza lavoro e con una famiglia da mantenere, da un’idea nata durante il lockdown il ravennate si era reinventato creando mobili con i pallet (tra cui divanetti, letti, lavandini, tavoli).
L’iniziativa di Graziano non aveva lasciato indifferente l’associazione di volontariato Il Terzo Mondo, che “apprezzando il suo coraggio e la qualità del suo lavoro” aveva subito deciso di “farsi promotrice della sua intraprendenza facendo conoscere le due creazioni, unica fonte di sopravvivenza”.
“Trascorso qualche mese – racconta ora il presidente dell’associazione, Charles Tchameni Tchienga – sono tornato a fare visita al nostro amico Graziano per chiacchierare un po’. Ho notato che nonostante le difficoltà, per aver a buon prezzo i pallet e potare avanti il lavoro, riesce comunque a soddisfare le poche richieste che ha per ora da amici e conoscenti, proponendo dei modelli straordinari.
Tchienga coglie l’occasione “per lanciare un appello alle persone e alle realtà del nostro territorio che si occupano di pallet per dare una mano a Graziano. Teniamo insieme, sempre accesa, l’ultima luce che riesca ancora ad illuminare la famiglia di Graziano procurando loro un sorriso”.
“E’ solo un piccolo hobby, che porto avanti con passione e che, nonostante tutte le difficoltà che ho dovuto affrontare negli anni, mi fa sentire vivo – assicura Graziano -. Se ci fosse qualche realtà del territorio che può da donarmi dei pallet, anche rovinati, per me sarebbe una grande gioia”.
Per informazioni sulle creazioni del signor Graziano: 3931701192