Luci spente nel Comune di Russi dalle 23,30 alle 5,30 di ogni giorno. Sindaca Palli: “Misure necessarie per il contenimento costi”

A partire dalla serata del 17 ottobre, nella fascia oraria che va dalle 23,30 alle 5,30 l’illuminazione pubblica nel Comune di Russi sarà quotidianamente spenta per il contenimento costi. Non si tratta di un coprifuoco, ma di misure estreme resesi necessarie dopo l’esplosione dei costi delle bollette al 185,47%. Spese non sostenibili per le casse comunali russiane. I provvedimenti sono stati adottati dalla Giunta Comunale anche per non incidere in alcun modo sulle rette a domanda individuale, in modo da non minare le esigenze dei cittadini e della collettività. Per quanto riguarda il Comune di Russi è stato individuato un perimetro entro il quale sarà necessario tenere le luci accese, che comprende la via Faentina (dalla rotonda di Viale Europa -conosciuta come la rotonda dell'(ex) Acquario- passando poi per il sottopassaggio arrivando sino al centro del paese) e via Garibaldi.

La fascia mattiniera vedrà il riattivarsi delle luci in tutto il Comune per consentire ai lavoratori che partono da casa e agli studenti che si recano a scuola di muoversi in sicurezza. Per applicare i provvedimenti di spegnimento e accensione delle illuminazioni la Giunta ha chiesto una valutazione alla Polizia municipale che ha valutato il traffico cittadino nelle ore notturne.

A San Pancrazio dalle 23,30 alle 5,30 resterà accesa la via Molinaccio. Alcune ‘sotto’ strade potranno restare accese poiché collegate allo stesso contatore di via Molinaccio.

A Godo, pur non essendo strada provinciale, resterà accesa via Faentina Nord (sempre nei medesimi orari) in virtù dell’alto scorrimento notturno. Anche la nuova rotonda in via Sentierone godrà dell’illuminazione.

Resteranno accese tutte le rotonde delle strade provinciali per una questione di sicurezza così come il principale incrocio di Prada, teatro di numerosi incidenti nel corso degli anni.

Il Comune di Russi è il primo della Romagna ad attuare il piano di contenimento costi che prevede lo spegnimento delle luci dalle 23,30 alle 5,30 fatta eccezione per determinate aree. Le misure, che non vanno a iscriversi in un quadro di risparmio hanno preso in considerazione anche la tutela del livello dei servizi rivolti ai cittadini. Questo s’è tradotto nel non aver modificato in alcun modo la spesa delle famiglie per accedere a servizi del Comune.

Per quanto riguarda il consumo del gas, negli immobili adibiti al pubblico e negli impianti sportivi il riscaldamento sarà ridotto drasticamente al minimo. Le strutture al chiuso saranno principalmente intese come protezioni per gli eventi atmosferici avversi. La Sindaca Palli ha affermato che la soluzione ha ricevuto una condivisione di massima da parte delle società sportive. Non sarà previsto un aumento del prezzo della  tariffa oraria.

Curiosità

Un contatore copre molteplici strade e sono installati all’interno del perimetro comunale in modo da coprire tutte le aree. A Russi sono presenti più di 4000 punti luce e diversi impianti hanno richiesto un accordo con l’azienda fornitrice per quanto riguarda gli investimenti e i provvedimenti da assumere per il contenimento costi.

Nel 2021 le bollette riguardanti l’energia elettrica (per l’illuminazione pubblica e delle sedi comunali) è stata di 347.699 euro mentre quella del gas per sedi pubbliche (incluse le scuole) di oltre 176.000 euro. Parliamo quindi di una spesa complessiva di 523.699 euro.
Compiendo una proiezione delle utenze per il 2022, sommando le bollette dell’energia elettrica e del gas si arriva alla somma di 1.495.000 euro, con un incremento della spesa del 185%.

Il Bilancio degli enti per legge deve essere chiuso in pareggio: non è possibile indebitarsi per pagare le bollette. Per quanto riguarda Russi  sarà necessario un aggravamento di spesa di 1.000.000 di euro.

Consigli della Sindaca Valentina Palli

La circolazione nelle ore prive di illuminazione stradale causeranno momenti di pericolo. Sarà dunque importante apporre lumi davanti e dietro alla bicicletta, così come girare con giubbotti che si illuminano al buio.

Sarà importante, inoltre, non sottovalutare i furti nelle abitazioni. A tal proposito la Giunta comunale ha già avviato un’attività di sorveglianza con il Prefetto, con il Questore di Ravenna, con i Carabinieri e con la Polizia Municipale.