Soundscreen Film Festival. Il programma di sabato 29 settembre 2018

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Giunge al termine nella sede del Palazzo del Cinema e dei Congressi di Largo Firenze 1 a Ravenna Soundscreen Film Festival, tra le pochissime manifestazioni in Italia dedicate a Cinema e Musica.
Oggi, sabato 29 settembre 2018, va in scena l’ultimo atto di questa terza edizione della rassegna diretta da Albert Bucci, promossa e organizzata dall’Associazione Culturale Ravenna Cinema in collaborazione con il Comune di Ravenna / Assessorato alla Cultura, con il contributo della Regione Emilia-Romagna ed il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, in collaborazione con Bronson Produzioni e MEI – Il Meeting degli Indipendenti e Circolo Abajur Ravenna.

Si inizia nel pomeriggio con le due ultime proiezioni del Concorso Internazionale per lungometraggi, tra fiction, documentari, biopic e musical, 8 film si contendono il Premio SoundScreen al Miglior Film: alle ore 16.00 un tocco punk e rude con Bunch of Kunst, il documentario della regista berlinese Christine Franz sul duo inglese Sleaford Mods; alle ore 18.00 è la volta di The Song of Scorpions del regista di origini indiane Anup Singh, storia d’amore, vendetta e redenzione, interpretata da uno dei volti femminili più popolari del cinema autoriale francese, Golshifteh Farahani, vista di recente in Paterson di Jim Jarmush.

Si apre il sipario sulla serata alle ore 21.00, con la Cerimonia di Premiazione: la giuria SoundScreen 2018 (composta dal videomaker Daniele Pezzi, dal giornalista e conduttore radiofonico Maurizio Principato e dall’organizzatore di festival Gianluca Guerra) consegnerà il premio al Miglior Lungometraggio Internazionale.
Subito a seguire una proiezione dello speciale doppio omaggio con cui SoundScreen Film Festival ha celebrato i compleanni di due grandissimi maestri di Cinema, le 70 candeline di John Carpenter, cineasta ribelle ma anche instancabile musicista, e le 90 per Ennio Morricone, geniale compositore, direttore d’orchestra, autore delle più indimenticabili colonne sonore della storia del cinema.

Dopo la proiezione inaugurale de The Thing – La cosa (regia di Carpenter e colonna sonora di Morricone), la chiusura è ad opera del titolo che ha fatto vincere il meritato Premio Oscar a Morricone, The Hateful Eight di Quentin Tarantino. La trama è nota: in un gelido inverno nel cuore del Wyoming, un cacciatore di taglie e il suo prigioniero trovano riparo in una vecchia locanda abitata da una collezione di personaggi nefandi…

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