Lugo, ricevuto in municipio il re del golf under 14

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Il 13enne Domenico Geminiani, primo nelle classifiche europee e americane, ha incontrato il sindaco di Lugo Raffaele Cortesi.
Geminiani è nato in Martinica, ma è italiano a tutti gli effetti e, oltre a primeggiare nella propria categoria, riesce ad imporsi frequentemente anche con i più grandi.

Il padre Roberto sottolinea che il figlio, "oltre a giocare molto bene, porta avanti negli Stati Uniti gli studi con ottimo profitto, frequentando corsi intensivi" e specifica, allo stesso tempo, che "Domenico per poter usufruire della borsa di studio non può attualmente passare professionista".

"Giocavo a tennis con mio fratello maggiore Sergio – precisa il giovane – e i risultati erano abbastanza buoni, tanto è vero che avevamo ottenuto una borsa di studio per praticare questo sport poi, di comune accordo, si è deciso di passare al golf". A sfondare nel gioco delle buche è stato Domenico, definito un talento naturale e nel mirino della nazionale italiana che lo vorrebbe a tempo pieno in maglia azzurra.

"Non posso che complimentarmi con questo giovanissimo – ha puntualizzato Cortesi – e voglio augurargli un grande futuro anche tra i professionisti; Domenico sta dimostrando con i fatti la sua enorme forza di volontà portando avanti egregiamente la sua attività sportiva e, di pari passo, dedicando molto del suo tempo ai libri, tanto da essere considerato uno studente modello".

La famiglia Geminiani, pur prendendo seriamente in considerazione la possibilità di un rientro stabile in Italia, sta valutando la convenienza di un’ulteriore permanenza in America (il padre e i due figli risiedono in Florida) per via delle borse di studio che consentirebbero, per Domenico, la possibilità di portare avanti lo sport praticato e quella di poter studiare all’Università.
"Ma in Italia dovremo rientrare – ha specificato il padre – in quanto i miei genitori sono anziani e potrebbero avere bisogno del mio aiuto. Sono tante le valutazioni da fare e cercherò di prendere, unitamente ai miei figli, la decisione migliore. Tutti assieme, poiché siamo una famiglia molto unita".

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