Baseball / Serie B, il Patto dell’Adriatico pareggia contro Minerbio

Il Serfrigo Patto dell’Adriatico (binomio Cral E. Mattei Ravenna Baseball – Rimini Riviera) torna a casa con un pareggio dalla prima serie di campionato sul campo del Minerbio. 

Il giovane roster guidato dal manager ravennate Rizzi ha dato i primi segnali di competitività nella nuova serie ma ha mostrato un qualche ritardo di troppo nel box di battuta, vero tema della sconfitta in gara 1, e uno stadio ancora embrionale di mentalità aggressiva e di adattamento al campionato, che per fortuna sono iniziati ad emergere nella vittoria del secondo incontro. È comunque stato un primo step importante nella crescita del giovanissimo gruppo (media età di poco sopra i 21 anni) che, già  a partire dalla prossima giornata, inizierà ad incontrare avversari ancora più insidiosi e dove la continuità nel box e la solidità difensiva dovranno essere cercati con ancora maggiore forza. La crescita del gruppo è l’obiettivo principale per lo staff del Patto dell’Adriatico che senza l’affanno di raggiungere il risultato ad ogni costo sta rivolgendo l’attenzione alla salvaguardia e al costante miglioramento dei propri prospetti.

Gara 1. Minerbio vs Patto 6 – 2

L’Opening Game vede la sfida sul monte fra il lanciatore di punta locale, l’ex-Castenaso Dall’Oglio e l’accademista ravennate Coveri. Partenza che vede maggiormente in difficoltà il partente locale che si vede subito segnare un punto al primo inning grazie al singolo del giovane leadoff riminese Mularoni, poi spinto a casa da un doppio dell’interbase Rumenos. Da questo punto in poi l’attacco del Patto va in standby o centra sistematicamente i difensori del Minerbio, nonostante gli ottimi swing. Sul monte Coveri domina la situazione, grazie ad una fastball apparsa decisamente fuori categoria, almeno nei primi 2 inning. Al terzo inning si sveglia l’attacco biancoblu che piazza la zampata del pareggio grazie al leadoff Lorenzo Malengo che porta a casa Ferini. Al sesto inning il punto di svolta della partita con ancora protagonista Malengo che con un profondo doppio apre le danze per poi essere portato a casa da Boniolo. Al settimo il calo decisivo del partente ravennate con un devastante Malengo che con un altro doppio sul partente ravennate porta a casa altri due punti (Ferini e Zamboni, entrambi in base con un singolo) e segna lui stesso su singolo di Avendano. Finisce qui la gara per Coveri. Chiude l’inning senza ulteriori scossoni il rilievo Norri. Il silenzio delle mazze adriatiche continua e l’ultimo inning, complice anche qualche errore e disattenzione su entrambi i fronti si conclude con il risultato di 6 a 2 per i locali e molto da correggere, come si diceva sopra, sull’atteggiamento e la concentrazione del team ospite. Da segnalare, oltre l’infuocata mazza di Malengo, la vittoria con complete game (e conseguenti 152 lanci tirati con mestiere) di Dall’Oglio.

Gara 2. Minerbio vs Patto 0 – 4

Il secondo incontro parte sulla falsa riga del primo vede passare in vantaggio immediatamente il Patto, sempre con un punto, con Lorenzo Di Raffaele portato a casa dal singolo di Cianci. Dopo questa prima fiammata i due partenti, Palestrina per Minerbio e Luca Di Raffaele, prendono in mano la partita e la portano senza ulteriori scossoni al 5 inning, quando il Patto segna ancora, allungando sul 3 a 0, il tutto propiziato da un triplo di Rumeons e con la complicità del calo di Palestrina, che lascerà il posto a Avendano. L’uomo del monte riminese invece continua a mietere vittime fino al 7 inning quando verrà rilevato da Di Giacomo. Prestazione maiuscola quella del pitcher rivierasco: in 6.0 10 strikeout, 4 basi su ball e solo due valide concesse. Al settimo inning ulteriore allungo dei rivieraschi con Galuzzi, in base su ball, che ruba la seconda e riesce ad arrivare a casa base con la complicità della difesa locale. Risultato che non cambierà fino alla fine dell’incontro, grazie anche al rilievo Di Giacomo che non fa rimpiangere il partente ospite mettendo in cassaforte la partita. Salvezza per lui in 3.0 con 4 strikeout, 1 base su ball e due valide concesse. Ed è festa nel dugout per la prima vittoria nella nuova categoria.