Faenza, a Gian Carlo Minardi il premio “Una vita per lo sport” 2015/2016

La consegna, insieme al "Premio all'atleta", si terrà sabato 10 settembre in piazza del Popolo. Fra gli ospiti anche alcuni campioni olimpici

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Sabato 10 settembre, con inizio alle ore 16, in piazza del Popolo, a Faenza, è programmata la cerimonia di consegna del “Premio all’Atleta” per gli anni 2015 e 2016 e di quello “Una vita per lo sport” 2015/2016. La manifestazione, che non si è tenuta lo scorso anno, premierà quest’anno gli atleti faentini distintisi per risultati conseguiti nell’ultimo biennio. Ma non è questa la sola novità.

“In occasione dell’anno olimpico – evidenzia l’assessore allo sport Claudia Zivieri – abbiamo voluto dare  un rilievo particolare alla nostra manifestazione, ospitando per la prima volta in piazza del Popolo la premiazione degli atleti faentini, con una sfilata che ricorda la cerimonia di apertura dei Giochi e con premiazione anche da parte di campioni olimpionici. Nella stupenda cornice della piazza, che mi auguro sarà gremita di pubblico, sfileranno così atleti in rappresentanza di tutto il mondo sportivo manfredo, trasformando la cerimonia di premiazione in una vera e propria festa dello sport”.

Alla manifestazione, organizzata dall’Assessorato allo Sport del Comune di Faenza, interverranno oltre agli atleti premiati, rappresentanti di tutte le società sportive del nostro territorio. Numerosi anche gli ospiti, fra i quali alcuni atleti del Centro sportivo dell’Esercito: la medaglia d’argento nel judo alle recenti Olimpiadi in Brasile Odette Giuffrida, Fabio Parisi (lotta greco romana), Giovanni Sarchioto (pugilato), Raffaele Di Serio (pugilato), Licia Martignani (Taekwondo), Lara Mori ed Erika Fasana (ginnastica artistica).

Gli atleti saranno accompagnati dal comandante del Centro sportivo olimpico dell’Esercito il colonnello Remo Del Favero e dal tenente colonnello Giuseppe Minissale, capo dipartimento agonistico del Centro sportivo dell’Esercito.

Confermata, proprio in queste ultime ore, anche la presenza di un altro olimpionico, il lottatore Daigoro Timoncini.

I premi saranno consegnati dal sindaco Giovanni Malpezzi, dall’assessore allo sport Claudia Zivieri e da alcuni degli atleti olimpici ospiti della manifestazione. Condurrà la giornata Paolo Zampino, giornalista e conduttore di programmi sportivi televisivi.

L’ambito riconoscimento del Panathlon Club Faenza “Una vita per lo sport”, istituito nel 1990 (in allegato l’albo d’oro) per premiare quei personaggi e dirigenti faentini particolarmente distintisi per impegno e passione in ambito sportivo, sarà assegnato per il 2015/2016 a Gian Carlo Minardi*.

Sono invece 19 gli sportivi premiati con il premio all’atleta per i risultati conseguiti nel biennio 2015 e 2016, oltre a una squadra, quella della Fotografia Nuoto Sub. Gli atleti sono: i lottatori Tommaso Bosi, Valentin Ciobanu, Lumci Clevis, Samuele Ferrini, Erion Garxenaj, Nicolae Golbana, Nicola Menghetti, Mirco Minguzzi, Erica Rinaldi, Valeriu Rusu e Daniel Subashi, il nuotatore Michele Busa, Ludovico Fossali, Sofia Marsigli e Gabriele Randi (arrampicata), Irene Franchini (tiro con l’arco), Marco Lolli (motocross), Serena Ortolani (pallavolo) e Daniele Spiriti (sleedog).

La giornata prevede inoltre la consegna di ben 93 diplomi di merito sportivo a singoli atleti e altri 22 diplomi alle squadre.

Le medaglie per gli atleti premiati come i diplomi al merito sportivo sono offerte dal Rotary Club Faenza.

Albo d’oro “Una vita per lo sport” (pdf)

 

* Chi è Giancarlo Minardi

Nato a Faenza il 18 settembre 1947, Gian Carlo Minardi è cresciuto in mezzo alle automobili: la sua famiglia ha gestito, infatti, una concessionaria Fiat dal 1927 al 1999. La passione per le corse gli è stata trasmessa dal padre Giovanni, che nel 1948 costruì la GM75, una piccola biposto spinta da un motore 6 cilindri di 750 cc. progettata insieme all’ingegner Oberdan Golfieri.
Dopo un breve parentesi come pilota in corse in salita, rallystiche e partecipazioni a raduni per auto storiche, il giovane Minardi “appende il casco al chiodo” per occuparsi, su sollecitazione di alcuni amici, della nascente scuderia romagnola Scuderia del Passatore, impegnata nelle formule minori negli anni dal 1972 al 1974, ottenendo ottimi risultati, soprattutto in Formula Italia dove con il pilota Giancarlo Martini conquista il titolo di campione italiano nel 1973.
Nel 1975 la scuderia cambia nome in Scuderia Everest e parteciperà fino al 1979 al Campionato Europeo di F.2, facendo debuttare piloti come Martini, Leoni, Brancatelli, De Angelis e Alboreto.
Dal 1975 al 1979 nasce la collaborazione con la Scuderia Ferrari, che scaturisce da una profonda stima e simpatia da parte del commendatore Enzo Ferrari nei confronti di Minardi e si trasforma in una collaborazione che va dall’utilizzo di una Ferrari 312/B3 di F.1(1975/1976), per svezzare giovani talenti dell’automobilismo italiano sui circuiti di Misano e Fiorano, all’utilizzo dei motori Dino 206 che saranno montati nel 1977- 1978  sui telai Ralt e Chevron.
Nel 1979 Minardi diventa “costruttore” dando vita al Minardi Team, che parteciperà fino al 1984 al Campionato Europeo di F.2, per poi debuttare nel 1985 in Formula 1.
Dal 1985 al 2005 la Minardi Team ha partecipato al Campionato mondiale di F.1 con 340 Gran Premi disputati e facendo debuttare 37 piloti, alcuni dei quali hanno fatto la storia dell’automobilismo italiano e mondiale, come: Pier Luigi Martini, Alessandro Nannini, Barilla, Campos, Sala, Morbidelli, Fittipaldi, Fisichella, Trulli, Webber, Genè e il due volte campione del mondo Fernando Alonso.
Nel novembre 2005 con la cessione del pacchetto azionario della Minardi Team da parte di Paul Stoddart, ultimo proprietario della Minardi, alla Red Bull, termina l’avventura di Gian Carlo Minardi in Formula 1.
Nel 2008 l’Università di Bologna gli rilascia la laurea honoris causa in “Prodotti materiali e processi per la chimica industriale”. Attualmente gestisce attività di consulenza nel settore sportivo automobilistico per conto della ACI Sport (Federazione Sportiva Automobilistica Italiana), è presidente della Commissione velocità, opinionista in testate giornalistiche e televisive.

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