Calcio / Ravenna ritrova la Coppa Italia, un’oasi di serenità?

Oggi mercoledì 18 ottobre alle 18 al Benelli i giallorossi affrontano in gara secca la Reggiana per il passaggio ai sedicesimi. Obiettivo: cancellare le tre sconfitte di fila e ritrovare entusiasmo e fiducia

Più informazioni su

Ritrovare fiducia e convinzione, tornare a fare un risultato positivo e passare il turno. Sono tanti gli obiettivi che il Ravenna si è dato per la partita di qualificazione ai sedicesimi di Coppa Italia di Serie C – raggiunti l’ultima volta nel 2006/07 – in programma oggi al Benelli alle ore 18, contro la Reggiana.

In caso di parità al 90’ si giocheranno i tempi supplementari; in caso di ulteriore parità si tireranno i rigori. La vincente affronterà poi in casa il prossimo 22 novembre il Prato. I giallorossi sono approdati a questa gara dopo aver vinto il primo girone di qualificazione con Fano e Santarcangelo, la Reggiana debutta nella competizione dopo aver partecipato alla Tim Cup, eliminata al secondo turno dallo Spezia dopo aver battuto il Trastevere. C’è una voglia estrema, in casa giallorossa, di chiudere la serie di tre sconfitte di fila e mister Antonioli non nasconde la particolarità del momento. “Sono contento che ci sia questa partita perchè almeno ci scrolliamo di dosso il pensiero della sconfitta di domenica e ci concentriamo su altro, anche se è chiaro che a livello fisico e di organico non è il massimo averla in questo periodo. Però l’accettiamo ben volentieri cercando di passare il turno, perché può tornare utile in prospettiva futura e soprattutto voglio ritrovare un po’ di serenità nei ragazzi nel giocare e l’entusiasmo che questa categoria sa trasmettere”.

Dall’altra parte del campo c’è una Reggiana, presumibilmente ancora più arrabbiata dei giallorossi e con le stesse esigenze di riscatto dopo essere incappata in una partenza al di sotto delle aspettative. “Reggio è una piazza che ha ben altre ambizioni, che nel campionato scorso è arrivata alle semifinali playoff e che anche quest’anno è partita con l’obiettivo di lottare per la B. Credo siano più delusi di noi per questo andamento. Io non sono deluso per le prestazioni dei ragazzi, sotto questo profilo a loro non posso davvero rimproverare nulla; sono deluso perché bastava poco per avere qualche punto in più, che avremmo meritato, per essere più tranquilli e avere più entusiasmo”.

Più informazioni su