PALLANUOTO / Ravenna non va oltre il pari contro Belluno e retrocede in serie D

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Finisce con un pareggio lo scontro salvezza fra Ravenna e Belluno, pareggio che lascia le squadre a pari punti in classifica ma che premia i veneti che hanno vinto l’altro scontro diretto in casa. Termina così con la retrocessione in serie D la stagione dei targassi di Cukic, nonostante un girone di ritorno in grande crescita rispetto alla prima parte del campionato, crescita che non è stata sufficiente a raggiungere la salvezza ma che fa ben sperare per il futuro.

La partita è molto equilibrata, con i giovani giallorossi che scendono in acqua comprensibilmente tesi e nel primo quarto concedono due situazioni di superiorità numerica agli avversari, che sono bravi e cinici a concretizzarle entrambe. I ravennati accorciano le distanze proprio sul finire del periodo con capitan Allegri che trova l’angolo alto alla destra del portiere con un bel tiro dalla distanza.

Mister Cukic: “Dopo un inizio molto contratto, abbiamo cominciato a stringere bene le maglie difensive e non abbiamo concesso praticamente nulla ai nostri avversari. Abbiamo anche avuto molte occasioni per andare a rete ma non abbiamo avuto la cattiveria e la freddezza necessaria per finalizzare il gioco che abbiamo macinato”.

Nel secondo e nel terzo periodo i giallorossi tengono a secco gli avversari e si portano in vantaggio sul 3-2 con la rete di potenza di Tassi che va a segno dal centro e dell’inossidabile Mazzotti con un tiro da fuori. Il minimo vantaggio purtroppo non basta perché nell’ultimo periodo gli ospiti raggiungono il pareggio ancora una volta in superiorità numerica (3 su 3 il tabellino delle superiorità numeriche degli ospiti) mentre i ravennati non riescono ad andare a segno nonostante le diverse opportunità create.

Il pareggio premia gli ospiti che vantano una migliore posizione negli scontri diretti, avendo vinto in casa per 6-5 e condannano i giallorossi alla retrocessione.

Il commento finale del direttore sportivo Marco Tassi: “La stagione è stata lunga e non semplice. Abbiamo dovuto cambiare in corsa il tecnico della prima squadra (Cukic era destinato alle sole formazioni giovanili, ma la rinuncia di Pirazzini a stagione praticamente iniziata ha costretto l’organizzazione a cambiare i piani, ndr) e questo ha avuto il suo peso. Come da progetto abbiamo affrontato il campionato di serie C con i nostri giovani portando sempre almeno 5-6 elementi della formazione under 17 ad ogni partita della prima squadra. Il girone di ritorno ha dimostrato la nostra crescita, con 10 punti all’attivo contro i 4 del girone di andata. Purtroppo questo non è bastato e resta un po’ di amaro in bocca per le tante occasioni sprecate, soprattutto per mancanza di esperienza e di freddezza. Riteniamo che la strada sia quella giusta e continueremo a lavorare con i nostri giovani”.

Domenica si è disputata anche la finale regionale del campionato under 17 con protagonisti i giallorossi che, sempre guidati da Cukic, sono stati sconfitti a Parma per 6-2.

Ravenna Pallanuoto – Sportivamente Belluno: 3-3 (1-2, 1-0, 1-0, 0-1)

Ravenna Pallanuoto: Guernaccini, Valentini, Mazzotti (1), Filatov, Tassi (1), Baroncelli, Allegri (1), Biagetti, Ciccone, Tirelli, Ghirardelli, Melandri, Gentile. All. Cukic.
Sportivamente Belluno: Nicolosi, Rizzo, Costan, Buratto, Tamburin, Viel (1), D’Incà, Garibaldi, Migliozzi, Kassol (1), Gottardello, Fasan, Galisio.

Classifica finale Serie C:

De Akker Bologna          51 punti
Pol. Coop. Parma           48 punti
Libertas Vicenza            38 punti
Rari Nantes Bologna      33 punti
Penta Modena               24 punti
US Persicetana              18 punti
Rari Nantes Verona        17 punti
Sportivamente Belluno   14 punti
Ravenna Pallanuoto       14 punti
Cooper N. Carpi              1 punto

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