Una Consar determinata batte Modena al Palacosta di Ravenna

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Una Consar aggressiva, determinata, in grado già di reggere il confronto con i più blasonati canarini modenesi. Si è presentata così al pubblico del Palacosta la nuova Cosa 2019/2020. Una squadra giovane, ma già in grado di far vedere qualcosa del grande lavoro impostato da Marco Bonitta.

Il tecnico ravennate al ritorno su quella che è stata la sua panchina 3 stagioni orsono, ha potuto contare, come peraltro il collega modenese , su una rosa ridotta a causa delle assenze dei  nazionali per le varie competizioni internazionali. Il sestetto roburino: SAITTA- VERNON palleggiatore opposto CORTESIA BORTOLOZZO centrali RECINE CAVUTO posto 4 MARCHINI libero.


LA PARTITA

Primo set con Modena sempre al comando e la Consar  che la riacciuffa nel finale quando il canadese VERNON dalla 2 linea mette a terra il pallone del 23/24. Poi lo stesso Vernon sbaglia al servizio.

Nel 2 set cambia la musica quando Bortolozzo con 2 block consecutivi  comincia a scavare il solco fino al massimo vantaggio 18/9 sancito da un veemente contrasto a rete chiuso da un dominante VERNON. Recine , dopo un salvataggio acrobatico di Marchini, chiude il set 25/17.

Stessa musica nel terzo set dove un’ispiratissimo Saitta si trova già a meraviglia con Bortolozzo e Cortesia, mentre VERNON sale di livello anche al servizio con 3 aces di rara potenza. Chiude CAVUTO con 2 finezze da posto 4, 25/16.

Nel 4 set Modena non ci sta e complice un calo di tensione nelle file ravennati, scava un solco fino al 13/18 poi come nel primo set, la Consar tenta la rimonta con VERNON autore di 7 punti nel parziale, chiuso da Modena sul 25/23 con un’ace di Pinali. Bonitta suona la carica e nel 5 set salgono di livello Recine e Cortesia insieme a tutta la squadra.

Finisce 15/10 con una diagonale stretta di CAVUTO per un 3/2 meritatissimo da una Consar che esce tra gli applausi dei 500 del Palacosta.

Marco Bonitta: “Avevo chiesto alla squadra 3 cose in questa prima uscita: orgoglio, atteggiamento ed entusiasmo: per 3 set ho visto cose buone dai miei ragazzi. Avevo chiesto a Saitta di provare tante soluzioni d’attacco e le ha trovate facendo divertire i suoi attaccanti. MI è piaciuta anche la reazione nel 4’ set e nel tie-breack.  Sicuramente i  17 muri e i 13 aces sono tanta roba. Inoltre la prova di Vernon da pochi giorni con noi è stata importante (24 punti col 62% in attacco)”.

L a Consar si preparerà ora per l’appuntamento di sabato prossimo sempre al Palacosta dove per il trofeo Lobietti sfiderà alle alle ore 18 il Reggio Emilia.

Consar Ravenna

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