Ipotesi ripartenza estiva, direttore Trovato (OraSì Ravenna): “Proseguono lavori su mascherine speciali”

Lo scoppio della pandemia Covid-19 ha portato il consiglio federale FIP a riunirsi per mettere la parola fine alla stagione 2019/2020 di serie A2 basket, non decretando un vincitore e annullando promozioni e retrocessioni. Una decisione che, per quanto molta sofferta, è stata condivisa dal club giallorosso per una questione di responsabilità. E’ opportuno evidenziare che, sino alla sospensione del campionato, OraSì Ravenna basket è stata protagonista di una stagione a dir poco memorabile: primi in classifica con 40 punti nel carniere, sei in più dell’inseguitrice Pallacanestro Forlì. Basket Ravenna ha convinto addetti ai lavori e tifosi per la bontà del gioco dimostrato sulle assi del parquet, con un gruppo di ragazzi in costante crescita diretto da coach Massimo Cancellieri.

In un momento così difficile per tutte le parti chiamate in causa, l’affetto dimostrato dai tifosi del Basket Ravenna s’è rivelato fondamentale, oltre che davvero sorprendente. I tifosi del club giallorosso non solo non hanno chiesto rimborsi per gli abbonamenti di una stagione conclusa anzitempo ma, al contrario, hanno espresso tutta la loro solidarietà al club e ai giocatori. Di questo e altro abbiamo parlato con Julio Trovato, Direttore Generale dell’OraSì Basket Ravenna.

L’intervista

Julio Trovato

Julio Trovato

La riunione del Consiglio Federale FIP ha messo definitivamente la parola fine sul campionato 2019/2020 che va in archivio senza promozioni e retrocessioni. Come sta gestendo il gruppo questo momento emotivamente molto difficile?

“Le decisioni del Consiglio hanno formalizzato ciò se sapevamo già, ovvero che con la conclusione del campionato la classifica non avrebbe più avuto valore. Ora dobbiamo toglierci la maglia del primato che avevamo indossato in stagione e pensare a come ripartire per la prossima”.

Siete soddisfatti dell’intervento stanziato dal consiglio federale?

“Si tratta di un intervento che consente alle società di risparmiare i contributi per affiliazione, iscrizione al campionato, tesseramento gare degli allenatori, tesseramento per tutti gli atleti di età compresa tra i 5 e i 20 anni. Di fatto l’intervento è importante per le attività regionali che avranno un risparmio del 25% e quindi anche i settori giovanili. Per le società di vertice il risparmio è decisamente inferiore. La FIP ha mantenuto le premialità alle società, che erano già presenti anche prima del lockdown”.

Ritenete possibile una ripresa estiva con mascherine speciali?

“E’ una delle valutazioni emerse nel Consiglio Federale, che in collaborazione con il Politecnico di Torino sta lavorando alla creazione di speciali mascherine che consentano una buona respirabilità”.

In questi due mesi di quarantena e ‘detenzione’ cosa hanno potuto fare i giocatori? Come si sono potuti muovere gli addetti ai lavori della squadra?

“I giocatori hanno seguito un piano di allenamento individuale da casa concordato con lo staff tecnico e supervisionato dal nostro preparatore fisico, che è rimasto sempre in contatto con gli atleti. Questi ultimi mesi hanno messo tutti noi di fronte ad una situazione inedita e particolarmente critica. Per un atleta agonista in salute non è facile rinunciare alla propria routine, agli allenamenti, alle sedute in gruppo. Alla ripresa occorrerà, anche nel campo, arrivare per gradi”.

La tifoseria non ha chiesto rimborsi sostanzialmente esprimendo grande solidarietà. Mattoni su cui continuare a costruire per il futuro?

“Ho già avuto modo di esprimere la mia piacevole sorpresa per non aver ricevuto, durante la quarantena, nemmeno una richiesta di rimborso, ma soltanto comunicazioni di solidarietà. Questo fa capire quanto sia forte il legame che il nostro pubblico ha sviluppato col Basket Ravenna. Chi vorrà usufruire del voucher potrà seguire la procedura sul sito vivaticket, per chi non lo chiederà ci sarà la possibilità di partecipare all’estrazione delle divise di questa stagione. Sono tantissimi gli appassionati che ci hanno risposto via mail rinunciando al voucher con messaggi di vicinanza e apprezzamento e mi sento di ringraziarli per questo ulteriore gesto”.

L’estrazione delle divise si farà il 18 giugno 2020? In caso contrario come avverrà il metodo di consegna?

“Se le normative lo permetteranno si terrà un incontro pubblico in un luogo che possa ospitare i partecipanti con le dovute precauzioni. Se invece non sarà ancora possibile verrà organizzata una diretta sui social con i sistemi informatici che tutti in questo periodo abbiamo imparato ad utilizzare”.

L’affetto dei tifosi s’è fatto sentire anche attraverso i social network nella stagione purtroppo conclusa anzitempo…

“La stagione stava andando molto bene anche dal punto di vista del seguito sui nostri social, in costante aumento da un paio di anni, a conferma della crescente attenzione del pubblico alle vicende del Basket Ravenna. Questo ha rafforzato il legame con i nostri tifosi, che come detto non hanno fatto mancare la loro vicinanza in un periodo molto complicato. Il lockdown ha poi favorito l’uso dei social e alcune iniziative, come “Leggende”, hanno prodotto un importante coinvolgimento dei tifosi giallorossi di ieri e di oggi”.

Che piani state seguendo per la ripartenza delle ostilità?

“Dovremmo capire quando e come si tornerà a giocare, le società hanno espresso la loro volontà di ripartire a porte aperte anche perché gli introiti della biglietteria rappresentano una buona percentuale del budget. Al momento è davvero difficile fare programmi e avere budget definiti. Ci stiamo lavorando”.

A cura di Alessandro Bucci