“Elogio del gregario”: Marco Pastonesi presenta il suo ultimo libro alla vigilia dei Campionati italiani di ciclismo in Emilia-Romagna

I Campionati italiani di ciclismo su strada in programma in Emilia-Romagna, venerdì 18 giugno a Faenza (cronometro) e domenica 20 giugno da Bellaria Igea Marina a Imola (in linea), saranno una grande occasione di valorizzazione e promozione del territorio, attraverso la bicicletta e i grandi eventi sportivi.

Ma saranno anche occasione per alcune iniziative collaterali, tra cui la serata con il giornalista sportivo Marco Pastonesi, storica firma de “La Gazzetta dello Sport” al seguito di Giro d’Italia, Tour de France, Vuelta di Spagna, classiche, Mondiali di ciclismo e anche dei Giochi Olimpici 2012, che si terrà giovedì 17 giugno ore 20.30 a Faenza presso il complesso di Faventia Sales – sala 4 piano terra – via San Giovanni Bosco 1 (l’ingresso del parcheggio è in via Mura Diamante Torelli 67). L’ingresso nella sala è libero fino a esaurimento posti.

Nell’occasione, Marco Pastonesi presenterà il suo ultimo libro: “Elogio del gregario” (Battaglia, 2021).

Ogni campione del ciclismo, quando conquista un successo, magari anche una maglia tricolore, deve ringraziare un compagno di squadra, un gregario: “Elogio del gregario” racconta storie vere di roletari della bicicletta, sherpa a pedali, soldati semplici a due ruote e un cuore grande così, portatori di acqua fresca e buoni sentimenti, un po’ domestici e un po’ badanti, assistenti di piano ma anche di salite e discese, allenati a inseguire, tirare e spingere, disabituati a vincere, e comunque vincitori per conto dei capitani. Fra il piemontese Carrea e il veneto Bruseghin, fra i fratelli lombardi Zanazzi e il toscano Poggiali, anche i romagnoli Succi, Sambi e Laghi.

Marco Pastonesi (Genova, 1954), laureato in Giurisprudenza, giornalista sportivo, specializzato in ciclismo e rugby, per “La Gazzetta dello Sport” ha seguito Giri d’Italia, Tour de France e Vuelta di Spagna, classiche italiane e del nord, Mondiali di ciclismo e Coppe del mondo di rugby, anche l’Olimpiade di Londra 2012. Tra i suoi libri sul ciclismo: “Pantani era un dio” (66thand2nd, 2014), “I diavoli di Bartali” (Ediciclo, 2016), “La leggenda delle strade bianche” (Ediciclo, 2017), “Coppi ultimo” (66thand2nd, 2019) e “Il Maestro e la bicicletta”, conversazione con Ernesto Colnago (66thand2nd, 2020). Tra i suoi libri sul rugby: “Ovalia – dizionario erotico del rugby” (Baldini+Castoldi, 2015), “L’Uragano nero” (66thand2nd, 2016) e “La meta più bella della storia” (Baldini+Castoldi, 2021). Tra gli altri libri: “La quinta tappa” con Vincenzo Nibali (Rizzoli, 2016), “Mia” con Ivan Zaytsev (Rizzoli, 2017) e “Il mio calcio libero” con Barbara Bonansea (Rizzoli, 2019). Ha vinto i premi Beppe Viola (2001), Gianni Brera (2014), Bancarella Sport (2017) e Coni-Ussi.