Nella seconda giornata di campionato Faenza batte Ravenna 16 a 13

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Seconda giornata di campionato per questo nuovo Ravenna Rugby che mette insieme l’esperienza di vecchi baluardi e la voglia di emergere di giovanissimi talenti. C’era molta attesa tra gli addetti ai lavori e il gruppo staff di testare il gruppo al cospetto di una squadra come quella del Faenza, rodata da anni di stabile presenza in C1 e dotata di uno dei pacchetti di mischia più potenti della categoria, nonché di una linea di trequarti dinamica e organizzata.

Il primo tempo sono quaranta minuti in apnea per i ravennati. La pressione faentina è costante e difficilmente i padroni di casa riescono a visitare la metà campo avversaria. Nonostante ciò l’intensità della difesa è alta, numerosi gli attacchi sventati. Dopo circa dieci minuti di scontri, un placcaggio alto determina il primo calcio di punizione da posizione centrale, per la facile trasformazione che muove il tabellino a favore degli ospiti (0-3). La mischia del Faenza si conferma inarrestabile e in questa fase di gioco sono bravi i porpora-oro a limitare i danni. La prima frazione si conclude con un altro calcio di punizione che i faentini capitalizzano incamerando altri tre punti (0-6).

Nel secondo tempo coach La Rosa modifica la linea dei trequarti inserendo Trolio all’apertura e spostando Deggiovanni nella sua posizione prediletta di primo centro. Gli effetti di questa mossa si vedono subito. La freschezza atletica dei ravennati determina un netto cambio negli equilibri in campo. Gli avanti migliorano le proprie incursioni e la trasmissione del pallone diventa più fluida. L’ingresso del mediano di mischia cresciuto nel Lugo Rugby, Samuele De Giovanni, contribuisce ulteriormente all’ordine, e finalmente i ravennati riescono a muovere il tabellino trasformando un calcio di punizione (3-6). È lo stesso lughese a infilare la palla in mezzo ai pali. La frenesia degli attacchi spesso porta a commettere falli stupidi, dettati dalla disattenzione, ed è a seguito di uno di questi che il Faenza riesce a giocare una mischia sulla linea dei cinque metri del Ravenna: devastante lo strapotere del pack faentino che avanza inesorabilmente portando il numero otto ad una comoda segnatura. Meta trasformata e si va così su un difficile 3 a 13. Ma i porpora-oro non hanno nessuna intenzione di arrendersi, e così prima riescono ad accorciare con un altro calcio di punizione (De Giovanni per il 6-13), poi è ancora De Giovanni a raccogliere il pallone e a schiacciare in meta dopo una ripartenza veloce sui cinque metri del capitano Xella. Trasformazione molto angolata che va a segno e così si raggiunge l’equilibrio nel punteggio (13-13).

A questo punto l’inesperienza della giovane squadra ravennate si palesa nel più duro degli insegnamenti. Da una situazione di predominanza psicologica che avrebbe potuto anche portare alla vittoria, un fallo ingenuo concede allo scadere delle lancette un calcio di punizione per i contendenti, che ringraziano. L’abile apertura faentina non si fa pregare e mette in ghiaccio l’incontro, che si chiude così sul 13 a 16. La “Lamone Cup” in palio ad ogni match tra Faenza e Ravenna resta così nella clubhouse manfreda.

Se il test doveva misurare lo “stato avanzamento lavori” possiamo affermare che l’amalgama è a buon punto. Da notare l’intensità difensiva e la continuità delle azioni d’attacco. Quello che più colpisce è la caparbietà dei ragazzi e l’attitudine a non arrendersi mai. Le aree di miglioramento restano evidenti: disciplina nel rispetto del regolamento, organizzazione in campo aperto e lanci di gioco (soprattutto la mischia, cronica ed annosa criticità). Da segnalare il debutto ufficiale in prima squadra dei fratelli Pisani, classe 2001, Alessandro e Lorenzo.

Il prossimo weekend prevede un turno di riposo, ci si rivede il 7 novembre per un’altra sfida di alto livello contro il Rugby Forlì 1979.

Formazione Ravenna RFC: Saporetti, Sangiorgi, Melandri (Pisani A.), Xella, Rossini, Hedhli (Tondini), Angeli, Piccinini, Baroncelli (De Giovanni), Deggiovanni, Pistocchi (Trolio), Guercia (Pisani L.), Donati, Shehu, Cantatore. All. La Rosa

Classifica dopo la 2° giornata: Forlì 9, Ravenna 6, Faenza 5, Rimini 0

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