La “Motor Arena” muove i primi passi: firmato il protocollo di intesa tra enti pubblici e i privati

Sorgerà al posto de “Le Perle Lifestyle Village”. AlphaTauri e Gresini Racing saranno fra i protagonisti.

Gli appassionati “de’ mutòr” possono drizzare le antenne, perché a Faenza, nel cuore della Romagna a due e a quattro ruote, sorgerà la “Motor Arena”. L’attesa non dovrebbe andare oltre l’autunno del 2023 per l’inaugurazione di questo centro dinamico e altamente innovativo che offrirà tante opportunità a turisti e appassionati. Al suo interno avranno luogo esposizioni temporanee e permanenti di moto di ogni epoca, memorabilia, foto e video, eventi site-specific, tornei ed esibizioni di e-sport motoristici ed esibizioni. Grazie ai simulatori sarà possibile provare l’emozione di una gara in pista, inoltre vi saranno collegamenti e interazioni audio/video durante le dirette delle gare di Formula 1 e MotoGp, con speaker d’eccezione.

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Con la firma di una lettera d’intenti avvenuta questa mattina nella Sala delle Feste in Palazzo Laderchi nel centro storico di Faenza ha emesso il primo vagito un nuovo progetto per la promozione nazionale e internazionale delle eccellenze motoristiche del territorio. Erano presenti rappresentanti di Comune di Faenza, Comune di Imola, Regione Emilia-Romagna, Con.Ami., Formula Imola, Imola Faenza Tourism Company, Scuderia AlphaTauri, Gresini Racing, Faenza Erre, assieme a Gian Carlo Minardi.

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La “Motor Arena” nascerà in un’area a forma trapezoidale a nord della città, compresa tra un tratto dell’Autostrada A14 “Adriatica” in direzione di Imola, il Centro Commerciale “Le Maioliche” e su due lati da Via Bisaura. Lì sorgono da anni in stato di semiabbandono alcuni edifici che avrebbero dovuto ospitare “Le Perle Lifestyle Village”, progetto risalente alla prima metà del decennio scorso e arenatosi tra crisi finanziarie globali, scarsa appetibilità e strategie sbagliate. Dopo il via ai lavori nel 2010, l’inaugurazione, prevista per il 2012, non è ovviamente mai avvenuta. A “Le Perle” erano previsti 125 negozi, 2.500 posti auto distribuiti in 27.000 metri quadrati di terreno. E pensare che il 75 per cento degli interni e l’80 per cento delle infrastrutture esterne erano completati. Negli ultimi tre anni è venuta avanti “Sonae Sierra”, multinazionale spagnola specializzata in servizi di leasing, marketing e design a sostegno di “Faenza Erre”, proprietaria del sito, dando il via a una campagna di informazione e ricerca per la vendita degli spazi per conto del “Faenza Shopping Park”, ossia una diversa visione di parco commerciale sviluppato su 20.000 metri quadrati con 2.500 posti auto, 40 unità, 10 tra ristoranti e bar. Qui si andrà a inserire la “Motor Arena”, occupando circa 2.000 metri quadrati di superficie, messi a disposizione da “Faenza Erre”. “Stiamo lavorando intensamente da quasi due anni assieme al vicesindaco Andrea Fabbri e a Gian Carlo Minardi – ha sottolineato Juan Pablo Marino, amministratore delegato di “Faenza Erre” -. La “Motor Arena” metterà insieme grandi eccellenze di questo territorio. Nei restanti 18.000 metri quadrati nascerà il ‘Faenza Shopping Park’, del quale sono ormai assegnati circa il 50 per cento degli spazi; contiamo di raggiungere il 60 per cento prima di luglio e partire con l’apertura entro l’autunno 2023”. “Per la ‘Motor Arena’, che i partecipanti vogliono fortemente, siamo a un progetto di massima, allo studio di fattibilità – ha precisato Andrea Fabbri, vicesindaco con delega alle attività produttive -. Dovremo capire rapidamente a quali tecnologie ci affideremo per poi avviare il progetto dettagliato: per tale ragione al momento non ci sono in campo ipotesi di spesa. Avere la ‘Motor Arena’ è un processo non scontato, che metterà a sistema la storia motoristica di Faenza con AlphaTauri e Gresini Racing, unitamente alla storia e all’esperienza di Gian Carlo Minardi.

Il progetto è coordinato da Imola Faenza Tourism Company e nasce a Faenza per Faenza, ma che Faenza da sola non potrebbe realizzare: ecco che diventano protagonisti anche Comune e Autodromo di Imola, il Con.Ami.. E’ chiaro che vuole essere un polo attrattivo per i territori faentino e imolese, con spazi per il divertimento ma anche per la formazione, destinato agli appassionati più o meno esperti, nonché ai ragazzi e ai bambini. Oltre alle aree interne, dove ci saranno anche una ‘speed room’, un simulatore di gara, sono previsti all’esterno un’agorà, uno show park e una zona per il merchandising. L’intento è di creare un ‘trattore’ di eventi e opportunità per il territorio”. “Il progetto della ‘Motor Arena’ si inserisce con forza nella Motor Valley dell’Emilia-Romagna che non è solo promozione turistica – ha affermato l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini -, ma anche un grande brand internazionale, perché da noi nascono le auto e le moto più belle del mondo e c’è passione autentica. Crediamo fortemente nella ‘Motor Arena’ a Faenza: troveremo le modalità per sostenerla e finanziarla, dando un contributo concreto alla sua realizzazione. I presupposti per un ottimo lavoro ci sono tutti”.

“Con la ‘Motor Arena’ costruiremo uno spazio fisico in cui fare diventare realtà l’immaginario della velocità – ha detto il sindaco Massimo Isola, visibilmente contento di posare la prima pietra ideale di un sogno cullato da oltre 30 anni da diversi “visionari” di uno spazio faentino per il motorsport -. Andrà a realizzarsi un progetto che mette insieme il pubblico e il privato con un grande fine”. Parole di entusiasmo sono state pronunciate da Nadia Padovani, vedova di Fausto Gresini, oggi titolare del team Gresini Racing che nel 2022 mette in pista nella MotoGp Bastianini e Di Giannantonio con motore Ducati, in Moto2 Zaccone e Salac, in MotoE Farrari e Finello. Un elogio al nascente spazio polifunzionale dedicato al motorsport è stato portato da Fabio Roncasaglia, direttore finanziario della Scuderia AlphaTauri, già Toro Rosso e prima ancora Minardi Team, che dà lavoro circa 500 dipendenti facendone la più importante industria di Faenza e mette in pista nella Formula 1 i piloti Gasly e Tsunoda, già andati a punti. “Vogliamo fare qualcosa di grande – ha detto con una certa emozione Gian Carlo Minardi, che intravede la realizzazione di un sogno -. Io ci metterò tutta la passione che ho da 50 anni”.

Fotogallery e video a cura di Gianni Zampaglione.