Il Comune di Faenza pagherà gli interventi di ripristino spogliatoi allo stadio Bruno Neri: oltre 37.000 euro l’impegno di spesa

Sembrerebbe risolta la crisi tra il Faenza Calcio e il Comune che, stando a quanto riportato da una nota dell’URF pagherà la società sportiva per l’intervento negli spogliatoi. Il Comune ha adottato impegno di spesa di oltre 37000 euro come rimborso per interventi di manutenzione  e ripristino spogliatoi dello Stadio Bruno Neri.

La richiesta economica risale all’edizione 2021 del Palio del Niballo che fu disputata a fine luglio invece che nella quarta domenica di giugno come vorrebbe tradizione. La decisione fu presa in virtù delle complicazioni insorte causa pandemia Covid-19. Una decisione che, tuttavia, non fu bene accolta dalla società sportiva considerando il poco tempo a disposizione per poter riavere la disponibilità dello stadio e prepararlo per la stagione calcistica.

In un comunicato di fine luglio 2022 il Faenza Calcio sottolineava come la riconsegna dell’impianto al Faenza Calcio, prevista contrattualmente per il 1° agosto, non avrebbe consentito il suo utilizzo per lo svolgimento dell’attività sportiva agonistica, essendo necessario del tempo per il ripristino del manto erboso e opere di manutenzione.

Il Comune di Faenza, per ovviare ai problemi assunse precisi impegni nei confronti del Faenza Calcio coprendo spese aggiuntive per la gestione delle trasferte nel periodo di indisponibilità dello stadio, per i lavori di ripristino del manto erboso e per la manutenzione. Tutte queste somme vennero corrisposte ad eccezione di quelle richieste per il ripristino degli spogliatoi con l’intervento pagato direttamente dal Faenza Calcio.

Sul Resto del Carlino Ravenna si legge che “A metà settembre il Faenza calcio aveva anticipato un mandato ai legali della società sportiva per tutelare i propri interessi e diritti per quanto attiene alla gestione dell’impianto sportivo Bruno Neri e per quanto concerne il rimborso delle rilevanti somme anticipate dalla società per gli interventi urgenti di manutenzione straordinaria degli spogliatoi”.