Domenica all’Hana Bi concerto degli Small Jackets

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sabato 24 giugno 2006

Domenica 25 giugno alle ore 17 all’Hana Bi hard/rock ‘n’ roll genuino, con gli Small Jackets. Il nucleo si forma ad inizio nel 2000 dal batterista Danny "Savanas" (impegnato
per diversi anni come batterista ufficiale nei progetti discografici dell’eclettico Paul Chain) e da Lu. Silver (batterista-cantante nel gruppo beat Thee Hairy Fairies) qui voce e chitarra ritmica. Il 2003 si conclude con un’uscita imprevista, lo staff del sito web www.idbox.it, li inserisce nella
compilation "Idbox.it Compilation Vol.I" con la canzone "Tell Me Baby", assieme ad Afterhours, Giardini di Mirò, Yuppie Flu, Julie’s Haircut e Perturbazione.

Fu durante un concerto che l’etichetta Go Down Records il notò definendo per marzo
2004 l’uscita di "Play At High Level", primo disco ufficiale della band e prima
produzione per la neonata label, da settembre distribuito in tutta Europa.

La critica musicale estera ed italiana accoglie "Play At High Level" con molto
calore ed ottime recensioni (Rumore, Mucchio Selvaggio, Rocksound, All Music,
Rockstar, Music lava, Stonerrock, "prima scelta" su Rockit) che muovono diverso
interesse sui quattro. Suonano tanto dal vivo ed inseriscono il giovane e
fantasioso chitarrista Eddy Current, proponendo infuocati e memorabili live show
e dividendo il palco con importanti band della scena rock ‘n’ roll come BLACK
REBEL MOTORCYCLE CLUB, HARDCORE SUPERSTARS, DOOLHOUSE, NICK ROYALE & ROBBAN degli HELLACOPTERS (con cui hanno suonato insieme "Gimme Shelter" dei Rolling Stones), GORILLA, THEE STP, ONE DIMENSIONAL MAN ed i compagni di squadra ed amici OJM.

A ottobre 2005 entrano in studio per incidere i primi brani del nuovo album.
A dicembre 2005 gli Small Jackets hanno aperto tutti gli show degli THE
HELLACOPTERS, e Nick Royale ha invitato Lu "Steve Marriot" (come ha detto Nick)
Silver a cantare "Kick out The Jam" con loro. Ma non è tutto. String e Nick
Royale si sono recati al "Fear Studio" degli Small Jacktes ed hanno inciso gli
assoli in una canzone ("Forever Night") contenuta nel nuovo disco, Il secondo
album per Small Jackets è "Walking The Boogie", in cui il sound si apre a
contaminazioni blues/soul/funk mantenendo intatta l’energia hard rock’n’roll
degli esordi.

Nelle vene della band scorre sangue infetto da Humble Pie, Grand
Funk Railroad, Ted Nugent, Motorhead, MC5. Attitudine old style contaminata da
protopunk e hard detroitiano innestato di riff rollingstoniani danno vita a brani
come "My Surprise", "Born To Die", "Maybe Tomorrow". Ma ci sono anche episodi
acustici macchiati da Hammond e suoni sinfonici, come nei nove minuti di
"Wintertime", dove Lu "Steve Marriot" Silver ci fa capire che anche il rock più
sporco può avere un’anima dolce.

A seguire:

Indie Electro Pleasure con i dj del Bronson

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